Il Faro di Mangiabarche: il luogo del cuore FAI più amato in Sardegna

Il censimento FAI premia il Faro di Mangiabarche a Calasetta, simbolo identitario e patrimonio a rischio da tutelare e valorizzare

Con oltre 2,3 milioni di voti, la 12ª edizione del censimento nazionale I Luoghi del Cuore promosso dal FAI si conferma uno degli strumenti più efficaci per la partecipazione diretta dei cittadini alla tutela del patrimonio culturale e paesaggistico italiano. A livello nazionale, il podio vede al primo posto il Santuario Nostra Signora delle Grazie a Nizza Monferrato (AT), seguito dalla Fontana Antica di Gallipoli (LE) e dalla Chiesa di San Giorgio nel borgo di Tellaro, Lerici (SP).

Grande successo per Calasetta e il suo Mangiabarche

In Sardegna, il primo posto spetta al Faro di Mangiabarche a Calasetta, con 13.141 preferenze, riconosciuto come un simbolo identitario non solo per la comunità locale ma anche per i turisti. Costruito nel 1935 su una secca rocciosa al largo di Sant’Antioco, il faro è fondamentale per la sicurezza marittima, ma oggi è minacciato dall’erosione costiera e dalle violente mareggiate invernali.

La candidatura al censimento è stata sostenuta dal Comitato “Area Mangiabarche di Calasetta”, che punta a sensibilizzare l’opinione pubblica e richiedere interventi strutturali urgenti per la sua salvaguardia. L’obiettivo è coniugare la tutela ambientale con un rilancio turistico sostenibile, trasformando il faro in un volano per lo sviluppo economico e culturale del territorio.

Altri luoghi sardi tra i più votati

Accanto al Faro di Mangiabarche, anche altri luoghi della Sardegna hanno raccolto consensi importanti. Il Museo Diffuso Liliana Cano di Oliena, con 6.943 voti, rappresenta un patrimonio artistico unico, dedicato alla pittrice sarda Liliana Cano. Le sue opere sono distribuite in vari punti del paese, integrandosi con il tessuto urbano e culturale locale. Questo progetto, sostenuto da volontari e dall’Archivio Liliana Cano, punta a ottenere fondi per il restauro e per migliorare l’accessibilità del museo all’aperto.

A Bosa, invece, la Chiesa di Santa Croce e Sos Misterios ha raccolto 4.586 voti. Questo gioiello architettonico barocco è noto per il ciclo pittorico di Emilio Scherer e le statue lignee utilizzate per la Settimana Santa. Attualmente in stato di abbandono, la chiesa necessita di interventi urgenti per essere riaperta e tutelata. Il comitato locale ha promosso la candidatura per raccogliere fondi necessari al restauro e alla valorizzazione delle tradizioni culturali bosane.

Valorizzazione e tutela del patrimonio culturale

I “Luoghi del Cuore” che superano la soglia dei 2.500 voti possono partecipare a un bando specifico per progetti di restauro o valorizzazione culturale. Questo meccanismo rappresenta un’importante opportunità per i territori, specialmente per quelli che, come la Sardegna, custodiscono beni di grande valore storico e ambientale spesso minacciati dall’abbandono o dai cambiamenti climatici.

La partecipazione attiva della cittadinanza, attraverso strumenti come il censimento FAI, dimostra come la tutela del patrimonio culturale non sia solo responsabilità delle istituzioni, ma un impegno condiviso che può generare ricadute positive anche in termini di sviluppo locale e turismo sostenibile.


Approfondimento: il valore dei fari nella cultura mediterranea

I fari, come quello di Mangiabarche, sono da sempre simboli di protezione e guida, elementi chiave nella cultura mediterranea. Oltre alla loro funzione tecnica di segnalazione per la navigazione, rappresentano anche punti di riferimento emozionali e storici per le comunità costiere. Il loro restauro e mantenimento contribuisce non solo alla sicurezza marittima ma anche alla conservazione di un patrimonio culturale immateriale, fatto di storie, tradizioni e identità locali. Interventi mirati di tutela, valorizzazione e promozione turistica possono quindi trasformare questi luoghi in attrattori culturali e motori di sviluppo sostenibile.

About Arianna Basciu

Studentessa di Scienze della Comunicazione con un background in Marketing Turistico Multimediale e Turismo Sostenibile. Ha esperienza come speaker radiofonica e nel mondo teatrale. Appassionata di radio, teatro, cinema, serie TV e musica, ama raccontare storie attraverso diverse forme di comunicazione. Contatti: arianna.basciu86@gmail.com