Fino al 14 giugno 2025, Cagliari ospita la quinta edizione di Giornate del Respiro, festival che unisce performance, musica e pratiche sensibili in spazi diversi della città.
Prosegue fino a sabato 14 giugno la quinta edizione di Giornate del Respiro, il festival nomade di arti performative promosso da Sardegna Teatro. Il progetto gode del patrocinio e contributo di enti come il Ministero della Cultura, la Regione Autonoma della Sardegna, il Comune di Cagliari, l’Università degli Studi di Cagliari e la Fondazione di Sardegna. Questo evento si distingue per il suo approccio multidisciplinare e per l’attenzione a pratiche sensibili che stimolano riflessioni profonde e partecipate.
Spettacoli e performance in spazi urbani
Tra gli appuntamenti in programma, giovedì 12 giugno alle 19.30 a Sa Manifattura va in scena Tirannosauro, scritto e diretto da Filippo Quezel. Lo spettacolo racconta la storia di un padre eroinomane e della memoria affettiva, narrata attraverso lettere che formano un “fossile gigante”. L’opera, interpretata anche da Elena Antonello, Caterina Benevoli e altri attori, mette in scena un dialogo analogico e struggente, esplorando temi di tossicodipendenza e memoria. La replica è prevista venerdì 13 giugno alla stessa ora.
Musica e riflessioni performative sulla trasformazione
Sempre giovedì, alle 21, debutta La foresta trabocca, performance sonora e teatrale di Antonio Tagliarini con la poetessa e performer Gaia Ginevra Giorgi. L’opera, ispirata al pensiero queer di Jack Halberstam, propone una nuova visione del fallimento come forma di libertà. Attraverso suoni e movimento, il pubblico è invitato a riflettere sulle possibilità di trasformazione e di esistenza alternative.
La festa finale a Porto Canale con musica, danza e clubbing
Sabato 14 giugno, dalle 18, la festa conclusiva si svolge presso l’azienda GRENDI, nel Porto Canale di Cagliari. L’evento RESPIRO! include un’installazione artistica in container a cura di Adelin Schweitzer, transhumanza e Alberto Marci. Sarà presente anche un’area food & beverage curata da Mousikè. Alle 21 è atteso il live concert di Generic Animal, nome d’arte di Luca Galizia. La sua musica è un mix potente di rock, R&B e cantautorato italiano contaminato da suoni nervosi e ironici. La chitarra, protagonista indiscussa, si trasforma in strumento versatile e originale.
Workshop e clubbing per una chiusura intensa
Alle 22.30, il gruppo Losinformalls propone La gent amb qui vols ballar, un workshop di danza aperto a tutti. L’iniziativa si concentra su club dance, improvvisazione scenica e interazione con il pubblico. A seguire, la serata si anima con l’after show ufficiale curato da Basstation, che porta sonorità elettroniche e techno con dj locali e internazionali.