
Unica Radio racconta il progetto “Generazione Talenti” di Lidl: un’opportunità concreta per studenti e neolaureati in cerca di crescita professionale. Un percorso meritocratico, flessibile e formativo.
Nel cuore di un’epoca in cui i giovani faticano a trovare sbocchi lavorativi coerenti con i propri studi, Lidl propone un percorso che sfida i pregiudizi e punta sull’ambizione e sulla formazione sul campo. Si chiama “Generazione Talenti”, il programma che l’azienda ha attivato per accompagnare studenti e neolaureati in un’esperienza lavorativa concreta, retribuita e strutturata.
Unica Radio ha raccolto la testimonianza di Benedetta Magri, oggi coordinatrice regionale del personale Lidl in Sardegna, che ha iniziato il suo cammino proprio grazie a questo programma nove anni fa. «All’inizio non conoscevo davvero il mondo Lidl – racconta – lo vedevo solo dal carrello della spesa. Poi mi si è aperto un mondo». Il percorso prevede un approfondimento verticale di un reparto tra Vendite o Logistica, ruotando tra tanti ruoli presenti in ciascuna area: un modo per conoscere l’azienda a 360 gradi.
Imparare dal basso e crescere nel tempo: un modello formativo meritocratico
L’obiettivo di “Generazione Talenti” è formare figure pronte ad assumere responsabilità in azienda. Per questo si parte da attività base, come l’allestimento degli scaffali, fino ad arrivare all’affiancamento dei responsabili di punto vendita. Ma non si tratta solo di mansioni operative: «Abbiamo avuto anche una formazione sulle soft skills – spiega Magri– che è stata fondamentale nei ruoli manageriali».
Il programma è pensato per conciliare lo studio universitario con il lavoro. Chi ha obblighi di frequenza può iniziare con contratti part-time, come quelli domenicali, utili per sostenersi economicamente. Benedetta, invece, ha scelto il contratto full-time: «Mi mancava poco alla laurea e sono riuscita a organizzarmi. L’università non richiedeva frequenza obbligatoria, quindi ho potuto cogliere questa occasione».
Il tratto distintivo del progetto resta la meritocrazia: chi dimostra impegno, viene valorizzato. E le opportunità di crescita, anche all’estero, non mancano. «Lidl investe nelle persone. Il mio ruolo è cambiato molte volte: sono stata all’estero, ho gestito team, ora coordino le risorse umane in Sardegna. Ma nulla è avvenuto per caso: ho lavorato duro per cogliere ogni possibilità».
Lidl, un’opportunità concreta per il futuro dei giovani
Generazione Talenti si può svolgere in due ambiti principali: vendita o logistica. Ogni area è progettata per fornire una visione completa e concreta delle attività aziendali. Le rotazioni nei vari ruoli consentono ai partecipanti di acquisire competenze trasversali, sempre più richieste dal mercato del lavoro.
L’esperienza dimostra come anche chi proviene da percorsi accademici non direttamente legati al retail possa trovare una strada in Lidl: «Ci sono filosofi, linguisti, economisti – racconta Magri – oggi non si assume per competenze specifiche ma per attitudine e voglia di imparare». Il messaggio è chiaro: più che il curriculum, conta l’approccio.
“Generazione Talenti” è una di quelle rare esperienze che riescono a trasformare il passaggio dall’università al lavoro in un percorso consapevole e guidato. Unica Radio ha deciso di raccontarlo, per offrire ai giovani un esempio concreto di come costruire il proprio futuro, passo dopo passo, con dedizione e spirito di iniziativa.