
La band lodigiana si prepara a due date in Sardegna con un doppio singolo dalle atmosfere shoegaze e cinematiche, tra introspezione, sperimentazione e omaggi a Fellini.
Il dream pop italiano si tinge di riflessi cinematografici e sbarca in Sardegna con due date cariche di atmosfera. I Six Impossible Things, band lodigiana attiva dal 2017, saranno protagonisti il 5 giugno a Iglesias presso La Cantina degli Spiriti, e il 7 giugno al Cousinà di Cagliari, in un mini-tour isolano che promette emozioni sospese tra malinconia, riverberi e architetture post-rock. L’occasione è il lancio del nuovo doppio singolo “Eight and a Half / Nevermore”, pubblicato dall’etichetta Dear Gear Records, primo tassello di un percorso che porterà all’uscita dell’atteso album d’esordio full length.
Il brano “Eight and a Half”, già disponibile su Spotify e YouTube, prende il nome dall’omonimo film di Federico Fellini e ne richiama le atmosfere oniriche e riflessive. Registrato con Daniele Mandelli e mixato da Maurizio Baggio (The Soft Moon, Messa, Glazyhaze), il singolo segna un punto di svolta per la formazione, che dopo anni di attività come duo ha scelto un suono più corposo e collettivo. Le chitarre avvolgenti, il piano evocativo e l’assenza di un vero e proprio ritornello contribuiscono a creare una struttura fluida e sperimentale, che mantiene però intatta l’identità intimista che ha sempre contraddistinto la band.
Introspezione, cinematicità e nuove rotte sonore per il duo lodigiano
Il secondo brano del doppio singolo, “Nevermore”, verrà pubblicato nei prossimi mesi, mentre la band è al lavoro su nuove tracce che faranno parte del loro primo disco completo, previsto entro il 2025. Intanto i Six Impossible Things si godono un meritato momento di attenzione da parte della critica: dopo l’EP del 2023, The Physical Impossibility of Death in the Mind of Someone Living, sono entrati in diverse playlist editoriali di Spotify (Fresh Finds globale, Rock Italia) e hanno condiviso il palco con nomi come NewDad, Delta Sleep, Public Service Broadcasting.
Con influenze che vanno dai Beach House agli Explosions in the Sky, passando per le suggestioni vocali alla Sinéad O’Connor e le atmosfere alla Julien Baker, i Six Impossible Things rappresentano una delle voci più originali del nuovo panorama dream pop e shoegaze italiano. Le loro date in Sardegna diventano quindi un’occasione da non perdere per chi ama la musica che sa scavare dentro, sospesa tra sogno e reale, tra identità e suono.