La campagna “Non romperle” sull’osteoporosi è ufficialmente partita in Italia per sensibilizzare la popolazione sull’importanza della salute delle ossa. Promossa da Italfarmaco con il patrocinio di Fedios, la campagna itinerante mira a informare e prevenire una patologia che colpisce circa 4 milioni di italiani, in gran parte donne. L’iniziativa toccherà otto città in due settimane, offrendo consulenze gratuite e materiali informativi per promuovere la prevenzione delle fratture e la cura della fragilità ossea.
Prevenzione osteoporosi: al via la campagna Non romperle! per sensibilizzare sulla salute delle ossa in tutta Italia
Prendersi cura della salute delle ossa è un impegno che può fare la differenza nella qualità della vita, soprattutto in età avanzata. In Italia, l’osteoporosi colpisce circa 4 milioni di persone, di cui ben l’80% sono donne. Si tratta di una patologia silenziosa ma potenzialmente devastante, in quanto aumenta il rischio di fratture e disabilità, con un impatto significativo anche sul sistema sanitario nazionale.
Campagna Non romperle: 8 città coinvolte nella prevenzione dell’osteoporosi
Con l’obiettivo di informare e promuovere la prevenzione dell’osteoporosi, Italfarmaco, con il patrocinio della Federazione Italiana Osteoporosi e Malattie dello Scheletro (Fedios), ha lanciato la campagna itinerante “Non romperle! Non perdere tempo e proteggi le tue ossa”. Durante il mese di giugno, un motor-home attrezzato visiterà 8 città italiane: Genova, Torino, Varese, Pavia, Ancona, Bari, Battipaglia e Frosinone.
Questa iniziativa porta sul territorio un messaggio fondamentale: la prevenzione è possibile e può iniziare da un semplice controllo gratuito.
L’importanza della diagnosi precoce per ossa forti e vita attiva
Molti ignorano che l’osteoporosi può essere diagnosticata e trattata precocemente. La campagna Non romperle offrirà materiali informativi, consulenze mediche e valutazioni gratuite del rischio osseo. Lo scopo è quello di ridurre le fratture e mantenere le persone socialmente attive e indipendenti, anche in età avanzata.
La perdita di densità ossea non è inevitabile: con un corretto stile di vita, una dieta equilibrata ricca di calcio e vitamina D, e se necessario una terapia farmacologica mirata, è possibile proteggere le ossa per il futuro.