Ultimi due imperdibili appuntamenti per la rassegna cameristica “I Concerti di Primavera”, organizzata dall’Associazione Anton Stadler ETS, con la direzione artistica del maestro Fabio Furia. Il ciclo, che ha riscosso grande successo nel panorama musicale di Iglesias, si conclude con due eventi di altissimo livello.
Un viaggio musicale tra Oriente e America Latina
Il primo dei due concerti finali si terrà sabato 1 giugno alle ore 19:30 presso il Teatro Electra di Iglesias, con lo spettacolo “Alba Incantata”, che vedrà protagonisti Tommaso Benciolini al flauto traverso e Lorenzo Bernardi alla chitarra. Un programma variegato e suggestivo che spazierà da Gioachino Rossini ad Astor Piazzolla, includendo anche composizioni di Ravi Shankar e Andrea Battistoni. Il duo offrirà un’esperienza sonora unica, intrecciando atmosfere orientali e ritmi latinoamericani, in un mix di virtuosismo e raffinatezza stilistica.
“La Traviata fantasy”: gran finale con Zamuner e Colafelice
Il secondo appuntamento, che segna la chiusura ufficiale dell’ottava edizione, è in programma per sabato 8 giugno alle ore 19:30, sempre al Teatro Electra. Protagonista della serata sarà il giovane e brillante violinista Riccardo Zamuner, accompagnato dal pianista internazionale Leonardo Colafelice. Il concerto, intitolato “La Traviata Fantasy”, offrirà un percorso musicale che fonde folklore norvegese, melodie rumene e rivisitazioni delle arie verdiane più celebri, esaltando la padronanza tecnica e l’espressività dei due artisti.
Una stagione musicale che continua anche d’estate
Il successo dei Concerti di Primavera è solo l’inizio. L’attività dell’Associazione Anton Stadler ETS prosegue infatti con nuove iniziative durante l’estate. Dal 27 luglio al 17 agosto torna la rassegna “I Tramonti di Porto Flavia”, mentre dal 2 agosto al 7 settembre sarà la volta dell’atteso Artango&Jazz Festival.
Conclusione
Con questi due ultimi appuntamenti, Iglesias si conferma un polo di riferimento per la musica da camera in Sardegna. La rassegna ha saputo unire qualità artistica, internazionalità e coinvolgimento del pubblico, valorizzando la città attraverso il linguaggio universale della musica.