Challenge: tra radici e futuro, tradizione e innovazione

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Challenge: tra radici e futuro, tradizione e innovazione
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“A Modo Nostro” e “Bloom LABS” trasformano il volto dell’agricoltura sarda tra frutti esotici, algoritmi e agricoltura sostenibile. Sono la dimostrazione che tradizione e innovazione non si escludono, ma possono contaminarsi.

Marco e Carla, fondatori dell’azienda agricola A Modo Nostro, arrivavano da tutt’altri mondi: lui dall’industria, lei dal settore sociale. Dopo la perdita del lavoro, pensavano a una nuova vita all’estero. Un viaggio tra le campagne di famiglia però, li ha riportati a casa. Hanno visto dei campi abbandonati e hanno deciso di provare a entrare nel mondo dell’agricoltura.

La loro storia, che Marco Ghiani racconta ai nostri microfoni, comincia con i cereali: grano, legumi, poi zafferano. Da lì la trasformazione: farina, pasta, e infine la svolta. Marco, appassionato di semi esotici, sperimenta. In un clima che cambia, in piena montagna, Carlo ha piantato dei frutti esotici. Il Kiwano, un frutto africano dai benefici antiossidanti, e la Yacon, un tubero peruviano indicato anche per i diabetici. A queste si aggiunge l’aglio nero, prodotto in azienda con un processo di fermentazione naturale. Una piccola rivoluzione agricola parte così, tra intuizione e clima che muta.

Coltivare il futuro con la tecnologia

Un altro gruppo di giovani costruisce il futuro della floricoltura. Il loro progetto si chiama Bloom LABS. La loro missione? Produrre fiori localmente, a chilometro zero, tutto l’anno. Come? Attraverso una camera di crescita smart che integra indoor farming, vertical farming e idroponica.

Il team ha sviluppato un software che regola automaticamente luce, temperatura e umidità, creando il microclima perfetto per ogni fiore. A raccontare la loro storia è Maddalena Torlini, responsabile comunicazione del progetto. In Sardegna, dove il mercato dei fiori recisi dipende quasi esclusivamente dalle importazioni estere, questa soluzione rappresenta una piccola rivoluzione.

Giovani, radici e coraggio nell’ultima puntata del podcast Challenge

Entrambe le esperienze dimostrano che l’agricoltura sarda può ripartire, se si ha il coraggio di guardare lontano. Ma soprattutto, se parte da chi ha il coraggio di restare.

Ascolta l’ultima puntata del podcast Challenge, le sfide dell’agroecologia, prodotto da Terra Nuova, in collaborazione con Unica Radio e l’Università degli Studi di Cagliari. Scopri le voci dei protagonisti, le storie dietro i progetti e come l’agroecologia cambia davvero il nostro modo di vivere e consumare.

Il progetto CHAlleNGE, chiamata all’Azione per un cambiamento agroecologico locale e nazionale promosso da Nuove Generazioni Ecologiste (AID 012618/03/5), è guidato da Deafal con ACRA, Reattiva, Mani Tese, Open Impact, Terra Nuova, Altreconomia, WWOOF e realizzato con il sostegno dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (Aics).

About Roberta Ferrau

Studentessa in Scienze della Comunicazione. Innamorata delle storie, in qualsiasi formato vengano distribuite. Di solito mi occupo di divulgazione letteraria, concentrandomi con maggiore attenzione sulla narrativa fantastica. Quando non sono immersa tra parole e mondi fantastici mi dedico all'esplorazione della comunicazione digitale.

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