Maggio culturale a Cagliari: tra proroghe d’arte e attività per scoprire i tesori dei musei civici, un invito a esplorare l’eredità artistica della Sardegna per tutte le età.
Il mese di maggio si conferma un periodo vibrante per la cultura a Cagliari, con i Musei Civici che presentano un calendario ricco di iniziative. Queste proposte mirano a coinvolgere sia i più grandi sia i più piccoli, valorizzando le collezioni permanenti, gli affascinanti spazi museali e la preziosa Biblioteca d’Arte della Galleria Comunale. Un’importante notizia riguarda la mostra “Memoria e visioni: l’arte in Sardegna nelle collezioni civiche” al Palazzo di Città, la cui esposizione è stata prorogata dall’Assessorato alla Cultura, spettacolo e turismo del Comune di Cagliari fino a domenica 1 giugno 2025.
Questa estensione offre un’ulteriore opportunità per immergersi in un percorso artistico che abbraccia decenni di produzione isolana, offrendo ai visitatori un’occasione unica per apprezzare opere significative e meno conosciute. La programmazione dei Musei Civici si concentra sulla diversità dell’offerta, proponendo eventi che spaziano dai laboratori creativi per i bambini, pensati per stimolare la loro curiosità verso il mondo dell’arte, a percorsi di approfondimento per gli adulti, che desiderano esplorare le collezioni con uno sguardo più critico e informato. Tutte le attività sono ideate per rendere l’esperienza museale interattiva e accessibile, promuovendo il dialogo e la partecipazione attiva del pubblico.
Le proposte a Cagliari
Le proposte per i giovani visitatori sono particolarmente numerose e stimolanti. Nei fine settimana di maggio, precisamente il 24 e il 31 maggio, alle ore 16, diverse sedi museali come la Galleria Comunale d’Arte e il Museo d’Arte Siamese ospiteranno laboratori didattici pensati per bambini dai 6 ai 10 anni. Questi appuntamenti prevedono giochi e attività divertenti che guidano i più piccoli alla scoperta delle opere d’arte, rendendo l’apprendimento un’esperienza giocosa e memorabile. Il 29 maggio, sempre alle 16, torna anche l’attesissimo appuntamento con i Reading letterari per bambini, un’iniziativa che mira a sensibilizzare i giovani alla lettura e all’arte attraverso racconti e narrazioni coinvolgenti.
L’ingresso a questi eventi è gratuito, ma è richiesta la prenotazione per garantire una migliore gestione degli spazi e delle attività. Parallelamente, per i ragazzi dagli 11 ai 13 anni, è stato ideato “Arte e poesia”, un doppio incontro che si terrà il 28 maggio alle ore 16 nella Biblioteca della Galleria Comunale. Questa attività è specificamente pensata per avvicinare i più giovani alla poesia utilizzando l’arte come ponte, con un costo contenuto di 4 euro a incontro, incentivando così la partecipazione e la scoperta di nuove forme espressive.
Percorsi tematici e nuove prospettive nel museo
Per gli appassionati d’arte di tutte le età, il mese di maggio riserva diverse opportunità di approfondimento attraverso visite guidate alle collezioni permanenti e alle mostre temporanee “Tutto il peso del mondo” e “Memoria e visioni”. Gli appuntamenti del weekend si terranno il 25 maggio, con doppi orari alle ore 11 e alle 16, nelle sedi della Galleria Comunale e del Museo d’Arte Siamese. Queste visite offrono un’occasione preziosa per esplorare le opere sotto la guida di esperti, che sapranno svelare dettagli e contesti che arricchiscono la comprensione delle collezioni.
Un’altra iniziativa da non perdere è “Scopriamo il museo”, un ciclo di incontri esperienziali aperti a tutti, che si svolgerà il 24 e il 31 maggio, sempre alle ore 16:00. In ciascuna sessione, i visitatori avranno modo di esplorare una sala tematica specifica della Galleria Comunale, con momenti di dialogo e confronto guidati, che promuovono una partecipazione attiva e una riflessione condivisa sull’arte.
La proroga della mostra “Memoria e visioni”: un viaggio nell’arte sarda
Un’attrazione di spicco di questo mese è la proroga della mostra “Memoria e visioni: l’arte in Sardegna nelle collezioni civiche” al Palazzo di Città di Cagliari, estesa fino a domenica 1 giugno. Questa esposizione, curata da Tiziana Ciocca, presenta cinquantadue opere, molte delle quali inedite o poco conosciute, provenienti dalla ricca Collezione Sarda e dal fondo Ugo Ugo. Il percorso espositivo abbraccia un arco cronologico significativo, dal 1859, con opere di Giovanni Marghinotti come “Il guado” e “Maria Cristina di Savoia morente riceve il Santissimo Sacramento in punto di morte”, fino al 1989, con l’opera “Senza titolo” di Gabriella Locci. La selezione di oltre cinquanta opere, che comprende pezzi della Collezione di Artisti Sardi, della Collezione d’Arte Contemporanea “Ugo Ugo” e numerose altre frutto di donazioni di artisti e collezionisti, si articola in otto sezioni.
Queste si snodano attraverso le sale della storica sede del Palazzo di Città, narrando, attraverso tematiche, autori e stili, circa centoventi anni di arte in Sardegna. Dai dipinti di fine Ottocento e prima metà del Novecento di artisti come Melis Marini, Rossino, Maury e Dessy, ai lavori nati dalla contestazione degli anni ’60, firmati da figure come Campus, Gilardi, Gallina e Rotella, insieme alle sperimentazioni di Locci e Vigo, fino ai nuovi linguaggi degli anni ’80 di Atzeni, Vargiu, Frogheri e Losengo.
Questa mostra rappresenta un’opportunità eccezionale per ritrovare i grandi nomi dell’arte sarda e scoprire opere che hanno contribuito a costruire la storia culturale della città, rendendo i Musei Civici un punto di riferimento per il grande pubblico. L’esposizione, voluta dall’Assessorato alla Cultura, spettacolo e turismo del Comune di Cagliari e organizzata dai Musei Civici di Cagliari con la collaborazione di Orientare srl, è aperta dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 18.