Le spiagge segrete più belle della Sardegna viste con occhi nuovi: dieci content creator sardi svelano le calette meno conosciute dove vivere il mare senza folla, anche ad agosto
Le classifiche non bastano: parlano i sardi
Quando l’estate si avvicina, le classifiche sulle spiagge più belle iniziano a spopolare online. Ma la Sardegna riserva sempre delle sorprese in ogni suo angolo e fermandosi tra una spiaggia nota e l’altra si nascondono delle baie segrete: delle perle di bellezza naturale.
Alcuni creator sardi molto seguiti su Instagram svelano la loro spiaggia del cuore. Non i soliti nomi da copertina, ma angoli nascosti, spesso difficili da raggiungere. Luoghi dove trovare pace, autenticità e un contatto vero con il mare.
Una mappa alternativa della Sardegna
Ne è nata una mappa alternativa della Sardegna. Un itinerario fatto di calette selvagge, sabbie rare, fondali da esplorare e paesaggi fuori dal tempo.
C’è chi ha scelto Cala Friggerio ad Arzachena, immersa nel silenzio delle rocce. Altri hanno indicato Pilo, nel sassarese, con acque caraibiche e pochissimi bagnanti.
Luoghi per chi cerca natura e silenzio
Chi ama il vento ha scelto Is Solinas nel Sulcis. Chi cerca fascino e storia ha segnalato la caletta di Nebida, con le sue rocce viola e una cascata d’acqua dolce che arriva fino al mare.
Molti si rifugiano nella natura incontaminata di Cala del Morto a Chia. Altri si lasciano incantare dai granelli di quarzo a S’Archeddu ’e Sa Canna, a Cabras.
Le spiagge dei più avventurosi
Tra i suggerimenti anche Is Traias vicino a Villasimius, perfetta per chi ama lo snorkeling. Oppure Ziu Santoru a Cala Gonone, raggiungibile solo dopo un impegnativo trekking. Lì si scopre una grotta nascosta tra mare e roccia.
Poi ci sono le zone più selvagge, come Rena Majore della Nurra, senza campo né servizi. Ma il silenzio è rotto solo dal vento e dai tramonti che tolgono il fiato.
A Sassari, invece, c’è La Frana, raggiungibile via mare o attraverso un sentiero tra le rocce.
Dieci rifugi per chi ama la Sardegna autentica
Dieci spiagge poco conosciute, lontane dal turismo di massa, dove il mare della Sardegna è ancora quello di un tempo. Rifugi per chi cerca bellezza senza filtri, lontano dai luoghi comuni.
Sono posti che non si trovano nei cataloghi. Si scoprono solo grazie a chi li ama davvero.
Un invito a vivere l’isola con rispetto
Queste mete vanno raggiunte a piedi, in barca o con fatica. Ma ogni passo è ripagato. In fondo, anche ad agosto, si può ancora trovare un angolo segreto di Sardegna, tutto per sé.