Un evento a Stintino celebra la Giornata nazionale delle miniere, tra esplorazioni e memoria del patrimonio minerario sardo.
Un omaggio alla memoria mineraria della Sardegna
Sabato 25 maggio, il Museo della Tonnara di Stintino celebra la Giornata nazionale delle miniere, evento pensato per valorizzare la memoria e il turismo legato al passato industriale dell’Italia. Al centro dell’iniziativa ci sarà la mostra fotografica Land of Mines, curata dal fotografo e speleologo Fabio Piccioni. L’esposizione, visitabile fino al 22 giugno, racconta in modo visivo e suggestivo il paesaggio e le testimonianze minerarie della Sardegna. Un racconto per immagini che restituisce dignità a un pezzo di storia spesso dimenticato.
Il progetto di Piccioni è il frutto di anni di ricerche e di una documentazione attenta, già esposta in diverse città italiane. Le sue fotografie permettono di esplorare ambienti oggi silenziosi ma un tempo fulcro di vita e fatica. Con Land of Mines, il museo diventa spazio di riflessione e di riscoperta della Sardegna mineraria.
Il valore delle esplorazioni speleologiche nella Nurra
Accanto alla mostra, alle 19.30 si terrà un dibattito pubblico con la partecipazione dello speleologo Pier Paolo Dore, autore del progetto di ricerca Esplorazioni nelle miniere della Nurra. Durante l’incontro, Dore presenterà i risultati di anni di studi e catalogazione delle cavità minerarie, offrendo al pubblico una panoramica dettagliata del patrimonio sotterraneo del territorio.
Il lavoro condotto da Dore si inserisce in un contesto di valorizzazione scientifica e culturale, con l’obiettivo di promuovere la tutela delle miniere dismesse e la loro rilevanza come risorse turistiche, paesaggistiche e identitarie. Le sue esplorazioni non solo documentano luoghi altrimenti inaccessibili, ma aiutano a costruire una mappa della memoria che unisce storia e natura. Durante l’incontro, Dore presenterà i risultati di anni di studi e catalogazione delle cavità minerarie, offrendo al pubblico una panoramica dettagliata del patrimonio sotterraneo del territorio.
Un lavoro che ha richiesto l’impiego di tecnologie avanzate per l’esplorazione in ambienti estremi, come droni e rilievi 3D, e la collaborazione con geologi, storici e architetti del paesaggio.
Il lavoro condotto da Dore si inserisce in un contesto di valorizzazione scientifica e culturale.
Un weekend tra cultura, territorio e identità
L’iniziativa fa parte del programma di Monumenti Aperti, che animerà Stintino il 24 e 25 maggio con una serie di eventi culturali. Il Museo della Tonnara sarà tra i protagonisti di questa due giorni dedicata al patrimonio storico del territorio. Mostre, incontri e aperture straordinarie inviteranno i visitatori a scoprire nuove prospettive sulla storia dell’isola.