La magia del teatro per i più piccoli a Cagliari

Un’occasione imperdibile per bambine, bambini e famiglie: il Teatro del Segno presenta “Teatro e Marmellata 2025” al TsE di Is Mirrionis a Cagliari, un viaggio incantato tra fiabe, leggende e avventure, per nutrire la mente e il cuore con la cultura e l’immaginazione.

Il Teatro del Segno rinnova il suo impegno per la comunità di Cagliari con la nuova edizione di “Teatro e Marmellata” 2025, una rassegna pensata per coinvolgere bambine, bambini e le loro famiglie in un’esperienza teatrale indimenticabile. L’appuntamento è al TsE – via Quintino Sella, nel cuore del quartiere di Is Mirrionis, dal 29 maggio al 3 luglio 2025. Questa iniziativa si inserisce nel più ampio e significativo progetto pluriennale “Teatro Senza Quartiere / per un quartiere senza teatro” che il Teatro del Segno porta avanti dal 2017 e che proseguirà fino al 2026. La direzione artistica è affidata a Stefano Ledda, che cura con passione una programmazione capace di unire divertimento e importanti messaggi educativi. Il progetto gode del patrocinio e del sostegno della Regione Autonoma della Sardegna e del patrocinio del Comune di Cagliari, a testimonianza del suo valore culturale e sociale.

Un contributo fondamentale arriva anche dalla Fondazione di Sardegna, mentre preziose collaborazioni si instaurano con la Parrocchia di Sant’Eusebio, la Fondazione Kalaritana Media, la Casa del Quartiere – Is Mirrionis e il Centro di Quartiere Strakrash, creando una rete virtuosa per il benessere della comunità. La rassegna offre un’occasione per vivere la cultura come nutrimento per la mente, attraverso il fascino di fiabe antiche e moderne, che offrono insegnamenti preziosi, dai segreti per sconfiggere le paure al rispetto per la natura.

Fiabe e avventure sul palcoscenico ritrovato

Il cartellone di “Teatro e Marmellata” 2025 propone sei appuntamenti diversificati, capaci di spaziare dal teatro d’attore al teatro di figura, passando per racconti coinvolgenti e canzoni originali. Il sipario si apre giovedì 29 maggio, alle 17:30, con “Chi c’è? _ Mommotti!!”, uno spettacolo del Teatro del Segno e Scioglilibro in collaborazione con Telos Edizioni, ideato e interpretato da Teresa Porcella, con la partecipazione di Stefano Ledda e dell’illustratore Ignazio Fulghesu che crea disegni dal vivo. Questo spettacolo introduce il pubblico nei miti e nelle leggende della Sardegna, esplorando figure come le Janas, le Cogas, le inquietanti Mamas e il dispettoso Pundaccio, fino ai misteriosi Cavallini Verdi, per trasportare gli spettatori in un mondo incantato dove anche i “mostri” possono fare meno paura se conosciuti da vicino.

Venerdì 6 giugno, sempre alle 17:30, è la volta di “Filastrocche’N’Roll / Uno spettacolo… un concerto… e viceversa” di e con Renzo Cugis e Gianfranco Liori, un divertente show teatral-musicale prodotto da Lybis che affronta temi della quotidianità con rime travolgenti e trame spassose. Giovedì 12 giugno, alle 17:30, il Teatro del Segno presenta “Il Signore del Castello”, uno spettacolo di Marco Nateri che, con la sua drammaturgia e regia, porta in scena Anna Paola Marturano e Mauro Massa in una moderna favola sull’amicizia profonda e duratura, omaggio a Ferdinand Grimm.

Un viaggio tra musica, storia e fantasia

La rassegna continua giovedì 19 giugno, alle 17:30, con “Pierino e il lupo”, la celebre favola in musica di Sergej Prokof’ev nella versione “animata” da Rahul Bernardelli e prodotta da Le Compagnie del Cocomero. Un capolavoro della letteratura musicale per l’infanzia che prende vita con pupazzi e parole, dove gli strumenti dell’orchestra danno “voce” ai personaggi. Giovedì 26 giugno, alle 17:30, “Parola di Cocorito” di S’Arza Teatro, con Maria Paola Dessì, Francesco Petretto e Stefano Petretto, e la regia di Romano Foddai, affronta temi importanti come la giustizia, l’accoglienza e il rispetto per la natura attraverso storie che fanno sorridere e pensare, tra cui un racconto di Antonio Gramsci. Infine, giovedì 3 luglio, alle 17:30, “Alla ricerca dei Nuragici” della compagnia Origamundi, con testo e regia di Ivano Cugia, vede sul palco Eliana Carrus, Ivano Cugia e Andrea Gandini in un viaggio nel tempo alla scoperta della Storia della Sardegna.

Attraverso una macchina fantascientifica, si incontrano personaggi come il Gran Sacerdote degli Shardana, il valoroso Josto, figlio di Amsicora, e la giudicessa Eleonora d’Arborea, ma anche figure meno conosciute come l’inventore del canto a tenore, l’imprenditrice Francesca Sanna Sulis e la botanica Eva Mameli Calvino, offrendo un approccio inedito e fantasioso allo studio della storia. Il Teatro del Segno offre anche 25 abbonamenti gratuiti per la rassegna, prenotabili via e-mail a biglietteria.teatrotse@gmail.com o ai numeri 070.680229 e 351.6862271 (anche WhatsApp), e promuove l’iniziativa del “biglietto sospeso” per un teatro sempre più accessibile e inclusivo, nel segno della bellezza e della crescita della comunità.



About Fabio Fiorellino

Nato e cresciuto a Cagliari, ho una Laurea Triennale in Scienze Politiche e una Laurea Magistrale in Storia e Società all'Università degli Studi di Cagliari. Sono un appassionato di libri e di musica, in particolare di quella britannica.

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