Gli appuntamenti di Monumenti Aperti questo weekend

Il quarto fine settimana di Monumenti Aperti si preannuncia ricco di scoperte e meraviglie, rappresentando anche il penultimo appuntamento prima della pausa estiva.

Sabato 24 maggio e domenica 25 maggio, ben 13 Comuni della Sardegna apriranno le porte del loro patrimonio storico, artistico e culturale ai visitatori curiosi. L’iniziativa coinvolgerà Assemini, Bosa, Carloforte, Chiaramonti (che aderirà nella sola giornata di domenica 25 maggio), Cuglieri, Ittiri, Monteleone Rocca Doria, Nuxis, Ossi, Selargius, Simala, Sini e Stintino. Ma l’onda culturale di Monumenti Aperti non si ferma ai confini isolani, raggiungendo anche Cosenza (con aperture previste per venerdì 23 maggio e sabato 24 maggio), Quiliano in provincia di Savona, e la città di Roma (anch’essa con aperture a partire da venerdì 23 maggio). Questo vasto coinvolgimento territoriale testimonia la grande attrattiva e l’importanza della manifestazione per la promozione del patrimonio culturale a diversi livelli.

Grazie alla preziosa collaborazione di numerose scuole e vivaci associazioni locali, i visitatori avranno l’opportunità di intraprendere diversi itinerari tematici affascinanti e di partecipare a una miriade di coinvolgenti iniziative speciali. Queste attività collaterali arricchiranno l’esperienza di visita, offrendo nuove prospettive e chiavi di lettura per comprendere appieno la storia e il significato dei monumenti aperti al pubblico. L’impegno delle comunità locali e del mondo dell’associazionismo rappresenta un elemento fondamentale per il successo di Monumenti Aperti, trasformando la manifestazione in un vero e proprio evento corale che valorizza il senso di appartenenza e la condivisione del patrimonio culturale. Ogni comune partecipante ha preparato un programma unico e variegato, pensato per soddisfare la curiosità di visitatori di tutte le età e con interessi diversi.

Un viaggio nella civiltà nuragica

Tra le iniziative speciali di questo fine settimana spicca “Sentieri nuragici“, un affascinante percorso alla scoperta dei tesori millenari della civiltà nuragica, un’icona identitaria della Sardegna. Questo progetto nasce dalla sinergia tra Imago Mundi, l’associazione che cura l’organizzazione di Monumenti Aperti, e l’associazione La Sardegna verso l’Unesco, un’organizzazione impegnata nella valorizzazione del patrimonio culturale sardo e nella sua candidatura a riconoscimento Unesco. L’iniziativa “Sentieri nuragici” si articola attraverso un ricco calendario di visite guidate che interessano ben 30 siti nuragici distribuiti su tutto il territorio dell’isola. In questo specifico fine settimana, i riflettori si accenderanno sui siti presenti nei comuni di Ossi, Nuxis e Stintino, offrendo un’occasione imperdibile per immergersi nella storia millenaria di questa affascinante civiltà. I visitatori potranno esplorare nuraghi, villaggi e altri importanti testimonianze archeologiche, guidati da esperti che ne illustreranno la storia, l’architettura e il significato culturale.

Per conoscere nel dettaglio l’elenco completo dei monumenti che apriranno le loro porte e il programma degli eventi speciali organizzati in ciascun comune aderente, inoltre, è possibile consultare le pagine dedicate a ogni singola località sul sito web ufficiale di Monumenti Aperti, raggiungibile all’indirizzo monumentiaperti.com. Il sito quindi rappresenta una preziosa fonte di informazioni per pianificare al meglio il proprio itinerario culturale, consentendo di scoprire in anticipo i tesori nascosti e le iniziative da non perdere in ogni angolo della Sardegna e nelle altre località coinvolte. Attraverso il sito, i visitatori possono accedere a schede informative dettagliate su ogni monumento, con indicazioni storiche, artistiche e pratiche per la visita, oltre al calendario completo degli eventi speciali, con orari e modalità di partecipazione. Questa piattaforma online si configura come uno strumento indispensabile per vivere appieno l’esperienza di Monumenti Aperti e scoprire la ricchezza del patrimonio culturale italiano.

About Fabio Fiorellino

Nato e cresciuto a Cagliari, ho una Laurea Triennale in Scienze Politiche e una Laurea Magistrale in Storia e Società all'Università degli Studi di Cagliari. Sono un appassionato di libri e di musica, in particolare di quella britannica.

Controlla anche

Sardigna Teatro Festival 2025: la magia del teatro nei borghi sardi

Dal 13 giugno al 23 agosto, spettacoli gratuiti e itineranti in sei piccoli comuni per …