Un polo culturale dedicato alla promozione della lettura e della cultura, promosso dalla Giunta regionale su proposta della presidente Todde.
Fondazione per la Pubblica Lettura Sebastiano Satta: Nuovo Impulso alla Cultura a Nuoro
A Nuoro nasce la Fondazione per la Pubblica Lettura Sebastiano Satta. Un progetto ambizioso, promosso dalla Giunta regionale su proposta della presidente Todde, che mira a valorizzare la cultura del libro e della lettura. Questa nuova realtà intende potenziare le attività culturali nel territorio nuorese, con un’attenzione particolare alla promozione della lettura tra i cittadini di ogni età.
Un Nuovo Polo per la Lettura
Questo interessante progetto si presenta come un ente destinato a diventare un punto di riferimento per la cultura letteraria in Sardegna. La sua missione principale sarà quella di sostenere iniziative volte a diffondere il piacere della lettura, organizzare eventi, conferenze e laboratori, coinvolgendo scuole, biblioteche e associazioni culturali.
Un Consiglio di Amministrazione di Esperti
La guida della Fondazione per la Pubblica Lettura Sebastiano Satta è affidata a un Consiglio di Amministrazione composto da esperti del settore culturale e letterario. Il presidente sarà affiancato da altri membri qualificati, selezionati per la loro esperienza e competenza. Questa struttura garantirà una gestione professionale e trasparente delle attività della fondazione, favorendo una programmazione culturale di alto livello.
Valorizzare l’Eredità di Sebastiano Satta
La scelta di dedicare la fondazione a Sebastiano Satta, poeta e intellettuale simbolo di Nuoro, rappresenta un omaggio a una figura che ha segnato la storia letteraria della Sardegna. Le sue opere, ricche di sentimento e radicate nel territorio, saranno fonte di ispirazione per le attività della fondazione.
Prospettive Future
La nascita della Fondazione rappresenta un passo importante per Nuoro e per tutta la Sardegna. Grazie al sostegno della Giunta regionale e alla partecipazione attiva della comunità, questo nuovo polo culturale potrà diventare un motore di sviluppo culturale e sociale. I prossimi mesi saranno fondamentali per definire le attività e i progetti che la fondazione proporrà al pubblico.