La collaborazione tra Areus, ASL Ogliastra e il Dipartimento della Sanità Digitale dà vita a un nuovo modello organizzativo, più efficiente e innovativo, con al centro il cittadino e la tecnologia.
La sanità in Sardegna cambia volto.
Areus, ASL Ogliastra e Dipartimento della Sanità Digitale uniscono le forze.
L’obiettivo è chiaro: migliorare i servizi, ridurre i tempi e semplificare l’accesso alle cure.La tecnologia è al centro di questa alleanza.
Il piano prevede più strumenti digitali e un sistema sanitario più connesso.
La novità?
Le strutture dialogano tra loro. I dati viaggiano in tempo reale. I cittadini ottengono risposte più veloci.
Ogliastra è il territorio pilota. Qui, tanti vivono in piccoli paesi, spesso lontani dagli ospedali. Grazie alla telemedicina, i pazienti potranno ricevere cure specialistiche da casa. Basta una connessione.
Il progetto punta anche a rafforzare la cartella clinica elettronica. Medici e infermieri potranno accedere alle informazioni subito, in modo sicuro. Questo riduce gli errori e velocizza le diagnosi.
Un altro obiettivo è creare un portale unico. Il cittadino potrà prenotare visite, accedere ai referti e parlare con i medici online. Tutto in pochi clic.
Areus gestirà l’emergenza con strumenti più rapidi. L’ASL Ogliastra porterà la voce del territorio. Il Dipartimento Sanità Digitale guiderà l’innovazione. Il personale sanitario guadagnerà tempo.
Meno burocrazia, più assistenza. I pazienti saranno seguiti meglio, con continuità.
Questo è solo l’inizio.
Il modello, se funziona, sarà esteso ad altre aree della Sardegna. La regione vuole diventare un esempio di sanità moderna, digitale e inclusiva.
Insieme, Areus, ASL Ogliastra e Sanità Digitale mostrano che collaborare è possibile. E che innovare la sanità non è solo necessario, ma urgente.