Tre giornate di emozioni letterarie al Castello e al Teatro di Sanluri

Un gran finale all’insegna di storie vere, narrazioni coinvolgenti e nuove voci letterarie sarde illuminano le ultime serate del festival nel cuore di Sanluri.

Il festival Sanluri Legge 2025 giunge al suo epilogo, regalando ancora tre intense giornate di incontri, presentazioni e spettacoli che spaziano tra narrazioni avvincenti e visioni originali. Da venerdì 16 maggio a domenica 18 maggio, il suggestivo scenario del Castello Medioevale di Sanluri e l’accogliente Teatro Comunale “Akinu Congia” si trasformano nel palcoscenico ideale per un ultimo, emozionante viaggio nel mondo delle storie e delle parole. Si conclude così, in bellezza, la nona edizione di questa apprezzata manifestazione letteraria, promossa con passione dalla Città di Sanluri grazie al prezioso sostegno della Regione Autonoma della Sardegna e della Fondazione di Sardegna, con la direzione artistica di Valeria Ciabattoni del CeDAC Sardegna e il coordinamento dell’Associazione Enti Locali per le Attività Culturali e di Spettacolo. Questo finale di festival promette di lasciare un segno indelebile negli amanti della lettura e della cultura, offrendo spunti di riflessione e momenti di puro coinvolgimento emotivo.

Il programma

Il programma di queste ultime giornate si apre venerdì 16 maggio alle 18:30 con la toccante testimonianza di Luca Locci, che nel suo libro “Il sequestro di un bambino – Una storia vera” ripercorre i drammatici tre mesi della sua prigionia nella Sardegna degli Anni Settanta. L’autore condividerà il ricordo di questa traumatica esperienza in un incontro condotto da Francesca Figus, offrendo al pubblico uno spaccato intenso e doloroso di un periodo storico complesso. A seguire, alle 20:00, sempre nella giornata di venerdì 16 maggio, il palco si animerà con il recital “La storia siamo noi. Voci, suoni e appunti di Sardegna”, ideato e interpretato da Flavio Soriga, con l’accompagnamento suggestivo del violoncello di Gianluca Pischedda (produzione Insulae Lab).

Questa lezione-spettacolo condurrà il pubblico in un viaggio attraverso le gesta di avventurieri e re, ma anche tra le storie di «gente che ha lottato per la libertà» e di «popolani che hanno imbracciato le armi per difendersi da un’invasione», offrendo una prospettiva inedita e coinvolgente sulla storia dell’isola. Per chi fosse interessato alle produzioni di Insulae Lab, è possibile visitare la loro pagina web.

Echi di mondiali storici e intrighi letterari sotto le stelle di Sanluri

Il protagonista della serata di sabato 17 maggio, alle 20:00 presso il Teatro Comunale “Akinu Congia” di Sanluri, sarà l’iconico Federico Buffa con il suo spettacolo “Italia Mundial”. Accompagnato dalla colonna sonora del pianista e compositore Alessandro Nidi, il giornalista e scrittore, volto noto di Sky Sport, rievocherà le emozioni e i gol indimenticabili del trionfo della nazionale azzurra ai Mondiali di Spagna del 1982. Attraverso la sua narrazione appassionata e coinvolgente, Buffa farà rivivere al pubblico un’epopea sportiva che ha segnato la storia del nostro paese, intrecciando aneddoti, curiosità e momenti indimenticabili di quell’estate magica. La sua capacità di raccontare lo sport come una grande narrazione popolare promette una serata ricca di emozioni e ricordi per tutti gli appassionati di calcio e non solo.

La giornata conclusiva

La giornata conclusiva del festival, domenica 18 maggio, sarà interamente dedicata agli autori isolani, offrendo al pubblico due appuntamenti imperdibili. Si inizierà alle 18:30 con la presentazione del nuovo romanzo di Piergiorgio Pulixi, “Se i gatti potessero parlare” (Marsilio 2025). L’autore dialogherà con Giuditta Sireus, con un’introduzione a cura di Francesca Figus. Il pubblico avrà l’opportunità di scoprire le nuove avventure di Curzio Montecristo, proprietario della libreria galleggiante Les Chats Noirs, che si troverà coinvolto in un misterioso delitto durante una crociera letteraria intorno alla Sardegna, affiancato dai suoi due inseparabili felini e dall’ispettore Caruso.

Alle 20:00, sempre domenica 18 maggio, sarà la volta di Matteo Porru, vincitore del Premio Campiello Giovani 2019 e del Grand Prix du Livre 2024, che presenterà il suo nuovo libro “Il volo sopra l’Oceano” (Mondadori 2025) in dialogo con Francesca Figus. Il romanzo racconta la storia delicata e intima di Michele, un famoso ventriloquo ormai in pensione che intraprende un ultimo, importante viaggio per ritrovare un antico amore e dare un senso compiuto alla sua esistenza. Il festival Sanluri Legge è promosso con orgoglio dalla Città di Sanluri, con il sostegno fondamentale della Regione Autonoma Sardegna e della Fondazione di Sardegna, e con la preziosa collaborazione del CeDAC/ Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo dal Vivo in Sardegna e il coordinamento dell’Associazione Enti Locali per le Attività Culturali e di Spettacolo. L’ingresso a tutti gli eventi è gratuito.

About Fabio Fiorellino

Nato e cresciuto a Cagliari, ho una Laurea Triennale in Scienze Politiche e una Laurea Magistrale in Storia e Società all'Università degli Studi di Cagliari. Sono un appassionato di libri e di musica, in particolare di quella britannica.

Controlla anche

Sardigna Teatro Festival 2025: la magia del teatro nei borghi sardi

Dal 13 giugno al 23 agosto, spettacoli gratuiti e itineranti in sei piccoli comuni per …