Un ciclone in arrivo dalla Francia interrompe la stabilità anticiclonica: le correnti umide da sud e l’aria fredda da nord generano una forte instabilità, colpendo soprattutto Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia e Toscana
Un’improvvisa ondata di instabilità ha messo fine al periodo di alta pressione che nei giorni scorsi aveva portato temperature miti e cieli sereni in buona parte d’Italia. Nella giornata di lunedì 5 maggio, in coincidenza con la celebre data manzoniana, un ciclone atlantico proveniente dalla Francia ha raggiunto la Penisola, spingendo con sé una serie di impulsi perturbati. L’interazione tra masse d’aria molto diverse – quella fredda e instabile proveniente dal Mare del Nord e quella più mite sospinta da venti di Scirocco e Libeccio – ha creato le condizioni per lo sviluppo di temporali violenti, associati localmente a grandinate e a fenomeni vorticosi.
Secondo le previsioni elaborate da Antonio Sanò, fondatore de iLMeteo.it, i fenomeni più intensi stanno interessando il Centro-Nord, in particolare le regioni di Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia e Toscana. La situazione resta critica almeno fino a mercoledì 7 maggio, con precipitazioni anche a carattere di nubifragio, raffiche di vento e possibile formazione di trombe d’aria. Il Sud Italia, invece, appare più riparato grazie alla presenza residua dell’alta pressione, che garantisce maggiore stabilità e temperature sopra la media.
L’evoluzione
L’evoluzione prevista nei prossimi giorni vede una parziale attenuazione del maltempo a partire da giovedì, con temporali più sporadici e confinati alle ore pomeridiane. Solo nel fine settimana si attende il ritorno dell’alta pressione, che potrebbe riportare condizioni più stabili e soleggiate. Le temperature, influenzate direttamente dall’alternanza tra sole e piogge, continueranno a oscillare. Nelle aree interessate dai temporali si registreranno cali sensibili, mentre altrove i valori si manterranno lievemente sotto la media stagionale.
Nel dettaglio, la giornata di martedì 6 maggio vedrà un’estensione del maltempo su gran parte del Nord e del Centro, con particolare coinvolgimento di Toscana, Umbria, Marche e Lazio. Al Sud si prevede cielo perlopiù sereno, salvo addensamenti sparsi. Mercoledì 7 maggio, infine, porterà una variabilità marcata, con alternanza di schiarite e rovesci diffusi, soprattutto nelle ore centrali.
Gli esperti consigliano attenzione nelle zone più esposte, soprattutto per il rischio idrogeologico connesso a precipitazioni intense e improvvise. I cittadini sono invitati a seguire gli aggiornamenti della Protezione Civile e dei canali ufficiali delle Regioni e dei Comuni interessati.