William Amanzuru, fondatore di Friends of Zoka, arriva a Cagliari il 14 maggio per raccontare la resistenza contro il disboscamento illegale in Uganda e difendere il nostro pianeta.
Il 14 maggio 2025, alle ore 18:30, presso lo spazio culturale Mesa Noa di Cagliari (via Crespellani 48, quartiere Mulinu Becciu), si terrà un incontro pubblico con William Leslie Amanzuru, attivista ambientale e difensore dei diritti umani proveniente dall’Uganda. Amanzuru è il fondatore di Friends of Zoka, una ONG che da oltre dieci anni si batte per la protezione della foresta pluviale di Zoka, situata nella regione del West Nile, nell’Uganda settentrionale.
Questa foresta, l’unica rimasta nel distretto di Adjumani, è costantemente minacciata dal disboscamento illegale praticato da commercianti di legname e carbone. William e il suo gruppo di attivisti hanno scelto di resistere con determinazione, documentando i crimini ambientali e sensibilizzando le comunità locali e l’opinione pubblica internazionale. Il loro impegno ha portato all’arresto di chi ha disboscato le foreste e l’attenzione delle autorità. La loro attività non è semplice sono a rischio di ritorsioni e intimidazioni, che non hanno mai fermato la loro lotta.

Un’occasione unica per conoscere una voce africana della resistenza ambientale
L’incontro, dal titolo “Salvare le foreste per salvare il nostro futuro”, rappresenta un raro momento di confronto diretto con chi, nel Sud globale, rischia quotidianamente la propria vita per proteggere la biodiversità e difendere i diritti ambientali. William Amanzuru racconterà le origini della sua battaglia, le strategie adottate da Friends of Zoka, e le relazioni costruite con altri movimenti ecologisti in Africa e nel mondo.
Il dialogo sarà un’occasione per riflettere sull’importanza delle foreste pluviali tropicali, sull’urgenza della giustizia climatica, e sulla necessità di costruire reti di solidarietà globale per contrastare lo sfruttamento intensivo delle risorse naturali. A partire da una storia ugandese, emergeranno connessioni con problematiche ambientali anche italiane ed europee.
Aperitivo con contributo per sostenere la cultura ecologista
Al termine dell’incontro, il centro Mesa Noa offrirà un aperitivo solidale, con un contributo di 5 euro. Sarà un momento conviviale per approfondire quanto emerso durante la serata e per rafforzare i legami tra chi si impegna per la salvaguardia dell’ambiente.
L’evento è aperto a tutta la cittadinanza. Per aggiornamenti è possibile seguire le pagine ufficiali di Mesa Noa, promotrice di questa importante iniziativa culturale. Partecipare significa ascoltare, comprendere e scegliere di essere parte attiva di una lotta globale per il futuro della Terra.