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Villagrande Strisaili accoglie Blu Food Ogliastra per insegnare ai giovani il valore della cultura alimentare e delle tradizioni locali.
In un territorio dove la tradizione si intreccia con la quotidianità, il progetto Blu Food Ogliastra ha promosso due giornate educative, il 5 e 7 maggio, coinvolgendo gli alunni delle scuole elementari e medie di Villagrande Strisaili. L’obiettivo era trasmettere ai più giovani il valore della cultura alimentare locale e il legame profondo tra cibo e territorio.
Due giornate tra farine, pane e consapevolezza
Il primo incontro si è svolto presso il Molino Demurtas, un mulino a pietra attivo sin dagli anni ’30. Qui, gli studenti hanno potuto osservare da vicino il processo di macinazione dei cereali, comprendendo la differenza tra la produzione artigianale e quella industriale. A ciascun partecipante è stato consegnato un pacchetto contenente prodotti del molino e materiali informativi da condividere in famiglia, sottolineando l’importanza della trasmissione del sapere.
Il secondo appuntamento ha avuto luogo al Panificio Demurtas, fondato nel 1953 e noto per la produzione di pane tipico come il pistoccu. Durante la visita, gli studenti hanno assistito al processo di panificazione, imparando a riconoscere la qualità delle materie prime e il rispetto per i tempi della lievitazione. La giornata si è conclusa con una merenda composta da pistoccu modde, marmellata d’arancia e una spremuta fresca, simbolo della semplicità e genuinità della dieta locale.
Valorizzare la tradizione alimentare locale con Blu Food Ogliastra
Il progetto Blu Food Ogliastra non si limita a promuovere i prodotti tipici, ma si configura come un percorso educativo che mira a rafforzare l’identità culturale attraverso l’alimentazione. Le aziende coinvolte, come il Molino Demurtas e il Panificio Demurtas, rappresentano esempi concreti di come la tradizione possa essere preservata e valorizzata.
In un’epoca in cui la globalizzazione tende a uniformare i gusti e le abitudini alimentari, iniziative come questa assumono un ruolo fondamentale nel preservare la diversità culturale e gastronomica. Educare le nuove generazioni alla consapevolezza alimentare significa garantire la continuità di pratiche e saperi che definiscono l’identità di un territorio.
