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La presentazione si tiene a Nuoro il 9 maggio alle ore 17 presso l’Auditorium del Museo del Costume. “Del coraggio e della passione” racconta la vita straordinaria di Adelasia Cocco, pioniera della medicina al femminile in un’Italia ancora patriarcale.
A Nuoro un evento dedicato alla prima donna medico condotto dell’italia contemporanea
Nuoro ospita un evento culturale di grande rilievo: venerdì 9 maggio, alle ore 17, presso l’Auditorium G. Lilliu in via Mereu 56, si tiene la presentazione del libro Del coraggio e della passione. L’avventurosa storia di Adelasia Cocco, la prima donna medico condotto nell’Italia contemporanea (1914-1954), scritto da Eugenia Tognotti e pubblicato da FrancoAngeli Edizioni. Il volume racconta la vicenda umana e professionale di Adelasia Cocco, figura pionieristica nella storia della medicina italiana. Nata a Sassari nel 1885, si laurea in un contesto storico dominato da barriere culturali e istituzionali per le donne, e diventa la prima medico condotto in Italia contemporanea.
L’evento, organizzato in collaborazione con il Museo del Costume di Nuoro, offre l’occasione per approfondire il percorso di una professionista che affronta ostacoli enormi con coraggio, determinazione e passione. Il libro, con prefazione di Rosy Bindi, ripercorre non solo la carriera di Cocco, ma anche la lunga e complessa battaglia delle donne per ottenere riconoscimenti nel mondo medico e scientifico del primo Novecento. Alla presentazione parteciperanno personalità di rilievo: la dottoressa Rita Nonnis Mulas, direttrice della SSD Chirurgia Senologica dell’Ospedale San Francesco di Nuoro, e Marina Moncelsi, presidente dell’ISTASAC, che ricorderà il legame della protagonista con Nuoro, dove visse e lavorò accanto al marito Giovanni Floris, veterinario.
Il racconto di una pioniera e la riflessione sulla condizione femminile nel novecento
L’incontro sarà coordinato da Attilio Mastino, rettore emerito dell’Università degli Studi di Sassari, e si aprirà con i saluti istituzionali della Presidente della Regione Sardegna Alessandra Todde e del Presidente dell’ISRE (Istituto Superiore Regionale Etnografico). Il volume diventa così uno strumento prezioso per la memoria collettiva, che riporta alla luce non solo la storia personale di Cocco, ma anche il lento avanzare dei diritti delle donne nel campo professionale. La presentazione rientra in un percorso di riflessione promosso da realtà istituzionali e accademiche impegnate nella valorizzazione delle donne sarde e della loro eredità storica.
Il testo di Eugenia Tognotti, storica della medicina e docente all’Università di Sassari, si distingue per l’equilibrio tra rigore scientifico e capacità narrativa. Attraverso le pagine del libro, il lettore entra nella Sassari e nella Nuoro del primo Novecento, due città simbolo della trasformazione sociale e culturale della Sardegna. La figura di Adelasia Cocco emerge come un esempio di emancipazione femminile, grazie alla sua sfida ai pregiudizi e alla sua dedizione alla cura dei pazienti, in particolare nelle aree rurali dove la presenza medica rappresentava una novità assoluta.
