Una commedia musicale inedita del 1983, ricca di umorismo e profondità, finalmente debutta sul palcoscenico grazie all’impegno dell’Associazione Culturale Cabirol e della compagnia Nova Companya del Reganal, promettendo serate di spensieratezza e riflessione per il pubblico di Sassari.
Il Teatro Civico di Sassari si prepara ad accogliere, nelle serate del 22, 23 e 24 maggio, un evento teatrale di particolare rilevanza culturale: il debutto assoluto de “Lo Viut”, una commedia musicale scritta nel lontano 1983 dal poliedrico artista Pino Piras. Quest’opera inedita, rimasta finora custodita negli archivi, giunge finalmente alla luce grazie alla passione e all’impegno dell’Associazione Culturale Cabirol, presieduta da Giovanni Chessa, che ha fortemente voluto questa produzione in collaborazione con la Nova Companya del Reganal. La messa in scena di questo gioiello teatrale rappresenta un’occasione imperdibile per riscoprire la vivacità e l’originalità della scrittura di Pino Piras, un autore capace di mescolare sapientemente ironia e introspezione, leggerezza e profondità, regalando al pubblico storie coinvolgenti e personaggi indimenticabili.
Un cast d’eccezione per un’opera inedita
La regia di questo atteso debutto è affidata alla sensibilità artistica di Chiara Murru, che ha saputo orchestrare con maestria un cast numeroso e ricco di talento locale. La direzione musicale è invece curata dal Maestro Raimondo Dore, figura di spicco nel panorama musicale sardo, che dirigerà un’orchestra composta da musicisti di grande valore come Franco Cano, Matteo Scala, Alessia Pischedda e Francesca Pischedda, pronti a dare corpo alle partiture originali di Pino Piras. Sul palco del Teatro Civico, prenderanno vita i personaggi di “Lo Viut” grazie all’interpretazione di attori noti e apprezzati dal pubblico cagliaritano, tra cui spiccano i nomi di Alberto Lai, Tore Nieddu, Nicoletta Bigi, Luigi Meloni, Berto Calaresu, Antonio Carboni, Gabriella Caria, Anna Maria Multineddu, Carlo Lai, Armando Baschini, Giovanni Mura e Lelle Urgias.
“Lo Viut” si presenta come una spassosa trama farsesca che ruota attorno alle dinamiche di una famiglia, improvvisamente sconvolta dalla presunta gravidanza della figlia di un vedovo. Attraverso equivoci, situazioni comiche e dialoghi brillanti, Pino Piras dipinge un affresco umano ricco di sfumature, affrontando con la sua cifra stilistica inconfondibile temi universali come le dinamiche familiari, le apparenze ingannevoli e la sottile linea di confine tra realtà e finzione. L’umorismo pungente, cifra stilistica cara a Piras, si intreccia con momenti di riflessione più profonda, offrendo al pubblico uno spettacolo capace di divertire e al tempo stesso di stimolare il pensiero.