Pescatori da tutta Italia sfidano il mare del Golfo dell’Asinara

Al via la 50ª edizione dei campionati nazionali di canna da natante: oltre 80 atleti, due prove decisive e una finale spettacolare nella splendida cornice di Porto Torres.

Porto Torres diventa il cuore pulsante della pesca sportiva italiana con l’avvio della cinquantesima edizione dei campionati nazionali di canna da natante. Si tratta di una delle competizioni più prestigiose nel panorama della pesca agonistica. A partire da oggi, oltre 80 concorrenti provenienti da tutte le regioni italiane si daranno battaglia nelle acque del golfo dell’Asinara. In programma due intense prove nelle giornate di venerdì e sabato. L’atleta che riuscirà a totalizzare meno penalità nelle due gare sarà incoronato nuovo campione nazionale della specialità.

Il Golfo dell’Asinara ospita la gara di pesca più attesa dell’anno: due giorni di competizione tra sport, turismo e promozione del territorio

La manifestazione, tornata a Porto Torres grazie all’impegno di un comitato organizzativo composto dalle società Maestrale Porto Torres, Poseidon Alghero e Larus Sassari. La manifestazione rappresenta un’occasione importante anche per la promozione del territorio. La sala conferenze Filippo Canu ospita oggi alle 18.30 la cerimonia di apertura, un momento che segna ufficialmente l’avvio di un evento che ha visto una partecipazione sempre più ampia nel corso degli anni.

Il regolamento del campionato, redatto dal comitato provinciale Fipsas di Sassari, prevede la partecipazione degli 80 migliori atleti emersi dalle selezioni regionali. I concorrenti sono suddivisi in gruppi di quattro, distribuiti su venti imbarcazioni fornite dalla nautica locale. La formula della gara garantisce equità e competizione ad alto livello, rendendo ogni prova una vera e propria sfida tecnica e strategica.

Il regolamento, le imbarcazioni e l’impatto sul turismo locale

La fase conclusiva si terrà nella suggestiva cornice della Cormorano Marina. Verrà allestita un’area dedicata con gazebo, stand informativi, un podio e tutti gli elementi per accogliere atleti e pubblico. La finale si preannuncia come un evento capace di attrarre numerosi visitatori, con ricadute positive sul turismo e sull’economia cittadina. «L’evento porta tante persone in città, tra atleti, amici e familiari» ha sottolineato Gigi Fiorentino, presidente dell’Aps Maestrale.

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