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Legalità e impegno civile raccontati a scuola per formare coscienze consapevoli. A Macomer si rinnova un progetto che coinvolge giovani, istituzioni e cultura per un futuro più giusto.
A Macomer ha preso il via la decima edizione del Festival della Legalità. Il titolo di quest’anno è “Conta e cammina, la legalità appartiene al tuo sorriso”. All’evento partecipano gli studenti della scuola secondaria di primo grado, accompagnati da docenti e istituzioni.
Il Festival della legalità a Macomer è organizzato dal Centro Servizi Culturali con il sostegno del Comune. L’obiettivo è promuovere valori come il rispetto delle regole, la giustizia e la responsabilità sociale, partendo dai più giovani.
Festival della legalità a Macomer: un’educazione attiva
Il festival propone incontri diretti con chi ogni giorno difende i diritti. Durante la giornata inaugurale, i ragazzi hanno ascoltato gli operatori del commissariato di Polizia. Hanno appreso come un uso sbagliato dei social può trasformarsi in reato, con gravi conseguenze per le vittime e per chi compie gli atti.
Un caso concreto ha colpito l’attenzione degli studenti: la storia di Carolina Picchio, giovane vittima di cyberbullismo. Il racconto, accompagnato da un video educativo, ha mostrato il confine tra uno scherzo e un comportamento pericoloso. Gli studenti hanno potuto riflettere in modo profondo su temi come il rispetto e la dignità.
Legalità e cultura: un binomio che coinvolge i giovani
Il Festival della legalità a Macomer è anche spettacolo e racconto. In questa edizione, l’attore Giacomo Rossetto ha portato in scena la lezione “Ti racconto le mafie”. L’obiettivo era coinvolgere i ragazzi in modo attivo, per far comprendere loro che la lotta alle ingiustizie parte dalle piccole scelte quotidiane.
Il festival continuerà nei prossimi giorni con nuove attività, laboratori e incontri. Al centro c’è sempre la legalità, come strumento per migliorare se stessi e il mondo in cui si vive.
