Domani sera, la maestosa basilica del Sacro Cuore di Sassari si prepara ad accogliere un evento musicale di rara bellezza: il ritorno del Festival del Mediterraneo. Questa edizione promette un dialogo affascinante tra le sonorità solenni dell’organo “Tamburini”, magistralmente interpretate dal concertista di fama internazionale Riccardo Bonci, e le armonie celestiali della Corale Vivaldi di Sassari, diretta con passione dal maestro Daniele Manca. Un appuntamento imperdibile nel cuore pulsante della città di Sassari, a partire dalle 20.30 di domani.
La rassegna, giunta alla sua ventiquattresima edizione, è un fiore all’occhiello dell’attività culturale di Sassari promossa con dedizione dall’Associazione “Arte in Musica”. Nata nel 2000, la manifestazione si è affermata come un importante palcoscenico per la valorizzazione della musica organistica, ospitando nel corso degli anni alcuni tra i più talentuosi interpreti a livello globale. La formula consolidata prevede una prima parte interamente dedicata alle sonorità uniche dell’organo, seguita da un momento corale che vede protagonista una realtà musicale del territorio. Questa sinergia tra artisti internazionali e locali rappresenta uno dei punti di forza del Festival del Mediterraneo, capace di attrarre un pubblico eterogeneo e di creare un ponte ideale tra culture musicali diverse. L’impegno costante dell’Associazione “Arte in Musica” nel promuovere eventi di qualità contribuisce in maniera significativa all’arricchimento del panorama culturale sardo.
Un virtuoso dell’organo alla Basilica del Sacro Cuore
Il concerto di Riccardo Bonci, intitolato “L’Organo inglese, dalla piccola chiesa alla grande cattedrale”, si preannuncia come un’esplorazione affascinante del repertorio organistico britannico. Il programma scelto dal maestro Bonci spazierà attraverso le composizioni di figure di spicco come John Reading, Samuel Sebastian Wesley, Edward Bairstow, Edward Elgar, Charles Hubert Hastings Parry e William Mathias. Attraverso questi autori, il pubblico avrà l’opportunità di apprezzare l’evoluzione stilistica della musica per organo in Inghilterra, dalle atmosfere intime delle piccole chiese alle sonorità maestose delle grandi cattedrali. La straordinaria abilità tecnica e l’interpretazione profonda di Riccardo Bonci, artista di caratura internazionale, promettono di esaltare le peculiarità timbriche dello storico organo “Tamburini” della basilica del Sacro Cuore.
Riccardo Bonci, originario di Terni, vanta una solida formazione musicale, con diplomi in pianoforte e organo. Il suo percorso di studi culmina nel 2005 con il conseguimento del Postgraduate Diploma in Performance in organo presso la prestigiosa Royal Academy of Music di Londra, dove ottiene il massimo dei voti e la menzione speciale Distinction, oltre al prestigioso Pidem Organ Fellowship. La sua carriera lo ha portato a ricoprire incarichi di rilievo come organista a Cheltenham, St. Barnabas Dulwich e Maestro di Coro alla Alleyn’s Junior School di Londra, prima di assumere l’incarico di organista titolare del duomo di Orvieto.
La sua attività concertistica lo ha visto protagonista in alcune delle sale da concerto più prestigiose del mondo, tra cui i BBC Proms alla Royal Albert Hall, la Westminster Cathedral, la Royal Festival Hall, la Thomaskirche di Lipsia e il National Centre for Performing Arts di Mumbai. Per ulteriori informazioni sulla sua carriera e i suoi impegni, è possibile visitare il sito ufficiale di Riccardo Bonci.
Le armonie sacre della Corale Vivaldi
Nella seconda parte della serata, il palcoscenico della basilica del Sacro Cuore si animerà con le voci della Corale Vivaldi di Sassari, un’istituzione musicale radicata profondamente nel tessuto culturale della città. Sotto la guida esperta del maestro Daniele Manca, il coro proporrà un affascinante viaggio attraverso la storia della musica corale sacra, con un repertorio che spazierà dalle raffinate polifonie di Orlando di Lasso e Giovanni Pierluigi da Palestrina alle composizioni di Andrea Gabrieli e dello stesso Daniele Manca. La Corale Vivaldi, fondata nel 1971, rappresenta il coro ufficiale della basilica del Sacro Cuore e nel corso della sua lunga attività ha saputo distinguersi per la versatilità del suo repertorio, affrontando con successo opere che spaziano dalla musica classica al contemporaneo, dal pop al jazz, fino alle collaborazioni con il teatro.
La Corale Vivaldi ha all’attivo un’intensa attività concertistica che l’ha portata ad esibirsi in numerosi contesti, sia in Italia che all’estero, contribuendo a diffondere la ricchezza e la bellezza del patrimonio musicale sardo e italiano. La passione e la dedizione dei suoi coristi, unite alla sapiente direzione del maestro Daniele Manca, rendono ogni loro esibizione un’esperienza emotivamente coinvolgente.