L’esposizione “Enrico Berlinguer e la Sardegna”, promossa dalla Fondazione Berlinguer, offre uno sguardo inedito sul profondo rapporto tra lo storico leader politico e l’isola, attraverso un percorso fatto di immagini rare e documenti significativi, che testimoniano un legame familiare, politico e umano radicato nel cuore della Sardegna e destinato a durare fino all’11 maggio.
L’attesa mostra, che aprirà i battenti mercoledì 30 aprile alle 18:30 presso i suggestivi locali del Monte granatico di Orosei, rappresenta un’occasione imperdibile per ripercorrere le tappe salienti della vita di Enrico Berlinguer e la sua indissolubile connessione con la Sardegna. Il percorso espositivo, curato con attenzione dalla Fondazione Berlinguer, presenta al pubblico materiale fotografico, sia pubblico sia privato, che illustra vividamente le diverse sfaccettature di questo rapporto speciale. Si parte dagli anni della giovinezza a Sassari, segnati dalla partecipazione ai moti per il pane, un evento cruciale che evidenziava già il suo impegno sociale e politico. Successivamente, l’esposizione documenta il periodo trascorso a Cagliari, dove Berlinguer assunse un ruolo di primo piano nella direzione del partito regionale, gettando le basi per la sua successiva ascesa ai vertici nazionali. Questo periodo sardo fu fondamentale per la sua formazione politica e per la comprensione delle dinamiche sociali e culturali dell’isola.
Un percorso tra politica e affetti
La seconda parte della mostra si concentra in particolare sugli anni in cui Enrico Berlinguer ricoprì le cariche di vicesegretario e segretario nazionale del partito. Attraverso una ricca selezione di fotografie, i visitatori avranno la possibilità di osservare momenti significativi, tra cui le immagini dell’ultima visita del leader in Sardegna, avvenuta nel gennaio 1984. Queste testimonianze visive offrono uno spaccato intenso e commovente del suo legame affettivo e politico con la sua terra d’origine. L’evento inaugurale di mercoledì vedrà la partecipazione di figure di spicco del territorio, tra cui Elisa Farris, attuale sindaca di Orosei, e Angela Testone, membro autorevole della Fondazione Berlinguer e sindaca di Dorgali. Sarà presente anche Pierpaolo Farris, fondatore nel 2009 del sito internet dedicato a Enrico Berlinguer, enricoberlinguer.it, e autore del libro “Per Enrico, per esempio. L’eredità politica di Enrico Berlinguer (con un’intervista esclusiva a Bianca Berlinguer)”.
Orosei celebra un protagonista della storia italiana
L’organizzazione e l’allestimento dell’intera mostra sono stati curati con passione e dedizione dal circolo del Partito democratico Orosei Valle del Cedrino, con il prezioso contributo della Fondazione Berlinguer. Questa sinergia tra realtà locali e nazionali sottolinea l’importanza di mantenere viva la memoria di una figura politica che ha segnato profondamente la storia italiana e che ha sempre mantenuto un forte legame con la Sardegna.
La scelta di Orosei, un centro nevralgico della valle del Cedrino, per ospitare questa importante esposizione, non è casuale e testimonia la volontà di diffondere la conoscenza della figura di Enrico Berlinguer anche nei contesti territoriali più significativi per la sua storia personale e politica. La comunità di Orosei si prepara dunque ad accogliere un evento culturale di grande rilievo, offrendo ai propri cittadini e ai visitatori un’occasione unica per approfondire la conoscenza di uno dei protagonisti più importanti del Novecento italiano e del suo rapporto speciale con la Sardegna.