Sabato 26 aprile, la comunità di Codrongianos inaugura la nuova biblioteca comunale intitolata all’eroe antifascista Andrea Loriga e accoglie Vindice Lecis per la presentazione del suo ultimo romanzo storico.
Una biblioteca per custodire memoria e cultura
Sabato 26 aprile 2025, alle ore 17, Codrongianos vivrà un momento di grande significato culturale e civile con l’inaugurazione della nuova biblioteca comunale all’interno dell’ex chiesa del Rosario. L’edificio sarà intitolato ad Andrea Loriga, medico codrongianese e eroe antifascista, che perse la vita nel 1945 per aver aiutato la famiglia dell’avvocato ebreo Augusto Weiller a fuggire dalle persecuzioni nazifasciste.
Un passo verso la valorizzazione della memoria storica
La cerimonia rappresenta un passo concreto verso la valorizzazione della memoria storica e della cultura locale, in linea con gli obiettivi del progetto InCoros, finanziato dal PNRR – Borghi storici.
Vindice Lecis presenta “La rivolta”
A seguire, si terrà la presentazione de “La rivolta”, il nuovo romanzo storico di Vindice Lecis edito da Condaghes, con il dialogo di Aldo Addis. Il libro è il seguito de La conquista e prosegue l’epopea medievale della Sardegna, esplorando gli eventi successivi alla battaglia di Lutocisterna del 1324.
Un periodo di grandi tensioni
Lecis intreccia finzione narrativa e rigore storico per raccontare un periodo di grandi tensioni: le lotte tra Pisa, la Corona d’Aragona, i nobili sassaresi e il Giudicato d’Arborea.
Una Sardegna in lotta per la propria autonomia
Il romanzo restituisce una Sardegna lacerata, ma viva, che, nonostante le difficoltà, si afferma con determinazione come protagonista di una lotta politica e culturale per la propria autonomia. In questo contesto storico, infatti, emerge un conflitto profondo che, da un lato, non solo riflette le tensioni interne all’isola, ma, al contempo, evidenzia le sfide esterne che la Sardegna ha dovuto affrontare nel corso della sua lunga e complessa storia.
Un conflitto tra passato e presente
Inoltre, questo scontro, quindi, diventa simbolo di un’identità in continua evoluzione e di una resistenza che, nonostante le difficoltà, continua a persistere nel tempo. Di conseguenza, alimenta un senso di appartenenza e di forza collettiva che trascende le generazioni, rinnovando l’impegno per la difesa dei valori fondamentali della comunità sarda.
Una serata tra libri, memoria e partecipazione
L’evento, inoltre, assume un significato ancora più profondo, non solo perché si svolge proprio alla vigilia della celebrazione del 80° anniversario della Liberazione, ma anche perché, in questo contesto storico particolarmente significativo, contribuisce in modo sostanziale a rafforzare il legame tra memoria antifascista e impegno culturale contemporaneo. Inoltre, questo, a sua volta, favorisce una riflessione collettiva che, unendo diverse generazioni, promuove una rinnovata consapevolezza della storia. Di conseguenza, l’evento diventa ancora più rilevante per la comunità, offrendo l’opportunità di riaffermare valori fondamentali che continuano a guidare il presente.
Un sostegno collettivo per la cultura
Il progetto è promosso dal Comune di Codrongianos e sostenuto dall’Unione Europea – NextGenerationEU, dal Ministero della Cultura, da Lìberos, dal sistema bibliotecario Coros Figulinas, dalla cooperativa Comes e dalla libreria Koinè Ubik di Sassari.
InCoros: rigenerare comunità attraverso la cultura
L’inaugurazione della biblioteca è uno dei tasselli del progetto InCoros, volto a promuovere nuovi modelli di comunità attraverso laboratori scolastici, gruppi di lettura, eventi culturali e momenti di scambio intergenerazionale, per rafforzare il tessuto sociale di Codrongianos e dei comuni limitrofi.