La Dinamo Sassari affronta la trasferta contro Trento con l’obiettivo di onorare al meglio il campionato. Coach Bulleri punta su concentrazione e intensità per chiudere con una vittoria.
Un finale da giocare con orgoglio
La stagione regolare del campionato di Serie A di basket si avvia alla conclusione e la Dinamo Sassari si prepara ad affrontare l’ultima trasferta in casa della Dolomiti Energia Trentino. Nonostante le difficoltà dell’annata, la squadra sarda scenderà in campo con la volontà di onorare la maglia fino all’ultimo minuto.
L’obiettivo, come sottolineato dallo staff tecnico, è dare il massimo per concludere con dignità una stagione complessa, caratterizzata da alti e bassi ma anche da momenti di crescita.
Bulleri: “Vogliamo chiudere a testa alta”
Alla vigilia del match, coach Massimo Bulleri ha lanciato un messaggio chiaro alla squadra: “Dobbiamo giocare ad alto livello, con intensità, cercando la vittoria fino alla fine”.
Il tecnico ha messo l’accento sull’importanza dell’atteggiamento, sottolineando che, anche in un contesto senza assilli di classifica, la mentalità vincente non deve mai mancare.
Parole che riflettono la voglia di chiudere il campionato dando una risposta positiva al pubblico e a tutto l’ambiente biancoblu, in vista anche delle valutazioni future per la prossima stagione.
Un test utile anche per il futuro
La sfida contro Trento rappresenta non solo una prova d’orgoglio, ma anche un’occasione per testare nuovi equilibri in vista del futuro. Alcuni giocatori avranno spazio per mettersi in mostra, mentre lo staff valuterà la crescita individuale e di gruppo.
Inoltre, il confronto con una squadra come Trento, solida e ben organizzata, sarà utile per comprendere i margini di miglioramento e fissare obiettivi più ambiziosi.
La Dinamo punta su carattere e motivazione
In un finale di stagione che non mette in palio punti decisivi, ciò che conta è l’atteggiamento mentale. Per la Dinamo, ogni minuto sul parquet sarà un’occasione per mostrare carattere, identità e spirito di squadra.
E se la vittoria non sarà l’unico metro di giudizio, resta comunque l’obiettivo principale, per salutare i tifosi con un’ultima prova di orgoglio.