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Martedì prossimo, alle ore 18:00, il Teatro Astra di Sassari si trasformerà in un palcoscenico di memoria e riflessione con un evento dedicato alla figura di Efisio Tola, il repubblicano sassarese la cui vita si concluse tragicamente a Chambéry nel lontano 1833.
La serata, organizzata dalla neonata sezione di Sassari dell’AMI (Associazione Mazziniana Italiana) intitolata proprio a Efisio Tola e ad Alberto Mario Saba, si propone come un’occasione fondamentale per riscoprire il significato profondo del concetto di patria e per riportare al centro del dibattito pubblico le storie di coloro che, con coraggio e abnegazione, sacrificarono la propria esistenza per l’ideale di un’Italia unita, libera e repubblicana. Questo appuntamento rappresenta il primo di una serie di incontri che l’AMI Sassari, con la sua nuova intitolazione, intende dedicare ai grandi personaggi che hanno lasciato un segno indelebile nella storia della città.
La serata si aprirà con la presentazione a cura di Giuseppe Losito, presidente della sezione locale dell’Associazione Mazziniana Italiana, seguito dai saluti di rappresentanti delle istituzioni locali. Successivamente, il pubblico avrà l’opportunità di ascoltare il racconto appassionato della vita di Efisio Tola attraverso la narrazione di Cosimo Filigheddu, studioso e autore che ha dedicato particolare attenzione alla storia del patriota sassarese. Il contributo di Filigheddu offrirà al pubblico una ricostruzione dettagliata del contesto storico e politico in cui visse Tola, delle sue idealità repubblicane e del suo tragico destino per ordine di Carlo Alberto. Questo momento di approfondimento storico si rivela cruciale per comprendere appieno il significato del sacrificio di Efisio Tola e la sua rilevanza per la memoria collettiva della città di Sassari e per la storia del Risorgimento italiano.
Un fratello diviso dalla storia
Il culmine della serata sarà rappresentato dalla riproposizione della toccante pièce teatrale intitolata “Perdona, Efisio. Tuo fratello Pasquale”, scritta dallo stesso Cosimo Filigheddu con la sapiente regia di Mario Lubino. Questa commedia, interpretata con intensità dagli attori Teresa Soro, Alberto Lubino e Claudio Dionisi della Compagnia Teatro Sassari, offre uno spaccato intimo e drammatico del rapporto tra Efisio Tola e suo fratello Pasquale. La rappresentazione teatrale era già stata accolta con grande successo durante la rassegna del 2023 dedicata ai grandi personaggi di Sassari, che includeva anche opere come “Il Conte di Moriana”, “La partenza di Enrico” e “Misuraca, l’architetto in camicia nera”. La Compagnia Teatro Sassari, nota per la sua capacità di portare in scena storie significative del territorio, ripropone questo lavoro teatrale per offrire al pubblico una chiave di lettura emotiva e coinvolgente della vicenda umana di Efisio Tola.
La figura di Pasquale Tola, fratello di Efisio, emerge come un personaggio complesso e emblematico. Notaio e politico fedele alla monarchia sabauda, Pasquale non intraprese alcuna azione concreta per salvare il fratello dalla fucilazione. Solo in tarda età, secondo quanto riferiscono gli organizzatori dell’evento, Pasquale scoprì un sentimento di affetto e ammirazione per le idealità e il coraggio di Efisio. Questo aspetto della vicenda familiare aggiunge un ulteriore livello di profondità alla narrazione, evidenziando le divisioni ideologiche e politiche che attraversarono l’Italia del XIX secolo e le complesse dinamiche affettive che potevano generarsi all’interno delle stesse famiglie. La serata al Teatro Astra si configura dunque come un’opportunità preziosa per onorare la memoria di Efisio Tola e per stimolare una riflessione sul significato di patria e sul valore del sacrificio per ideali di libertà e giustizia.
