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Termina in parità il primo round dello spareggio salvezza tra Alghero e Ferrini. Gli ospiti passano in vantaggio nella ripresa, ma i giallorossi reagiscono nel recupero con un rigore decisivo di Mereu.
Si chiude sull’1-1 il match d’andata del play-out salvezza del Campionato di Eccellenza 2024/25 tra Alghero e Ferrini Cagliari, giocato al “Pino Cuccureddu”. Una gara intensa, equilibrata e combattuta, con la squadra di casa che, seppur in formazione rimaneggiata per infortuni e squalifiche, riesce a conquistare un pareggio prezioso in extremis, mantenendo vive le speranze di permanenza nella massima serie regionale.
Il primo tempo si apre con una Ferrini pericolosa al 9’ con Piroddi, che di testa mette in apprensione la difesa algherese. L’Alghero risponde con un’insidiosa palla inattiva di Spanu e un’ottima occasione al 20’: cross preciso di Pinna per Mari che, di testa, costringe il portiere ospite a un grande intervento. Ancora Ferrini avanti alla mezzora con Podda e con Piroddi allo scadere, ma Piga è sempre attento. In chiusura di tempo, Pinna si inventa un’azione personale che mette in crisi la retroguardia cagliaritana.
Nella ripresa l’Alghero parte forte: conclusione velenosa di Spanu respinta con il piede da De Luca. Tuttavia, al 7’, la Ferrini trova il vantaggio: respinta corta su calcio d’angolo e Carboni piazza un rasoterra preciso che si insacca per lo 0-1. I padroni di casa non mollano: Baraye ci prova al 9’, senza fortuna. Piroddi sfiora il raddoppio per gli ospiti ma trova la risposta pronta di Piga, che devia in angolo.
L’Alghero continua a spingere e si rende nuovamente pericoloso su calcio piazzato: punizione di capitan Mereu, spizzata da Mari e Brboric, ma la palla finisce a lato. Il pari arriva però al 47’: rigore concesso per fallo su Baraye, trasformato con freddezza dallo stesso Mereu, che fa esplodere lo stadio.
Il risultato di 1-1 lascia aperto il discorso salvezza. Per i giallorossi sarà fondamentale vincere nel ritorno in casa della Ferrini per evitare la retrocessione. Una sfida difficile ma non impossibile, con il morale risollevato dal pareggio ottenuto in extremis.
