Una mostra che unisce spiritualità, memoria e luce: l’artista sassarese torna nella sua città con opere realizzate su legno riciclato, usando pigmenti naturali e cera d’api.
Un ritorno carico di emozione e bellezza
Tonina Posadinu, artista originaria di Sassari ma attiva da anni a Milano, torna nella sua terra d’origine con una nuova mostra dal titolo “L’Anima nell’Arte dell’Encausto”. L’esposizione, allestita al Centro d’Arte Ulisse di Sassari, sarà visitabile fino al 10 maggio 2025. L’inaugurazione è prevista per oggi alle ore 17:30, nella sede di corso Giovanni Pascoli 13b.
Promossa dall’Associazione Arte Cultura Società, con il contributo della Fondazione di Sardegna e del Comune di Sassari, la mostra propone un’immersione nel linguaggio artistico di Posadinu, fatto di luce interiore, silenzio e intensa emotività.
L’encausto: una tecnica antica per esprimere l’interiorità
La particolarità dell’opera di Tonina Posadinu è la scelta dell’encausto, una tecnica pittorica millenaria che impiega cera vergine d’api e pigmenti naturali applicati su legno riciclato. Le sue opere, che lei stessa definisce “frammenti pittorici”, rimandano all’arte sacra del primo Rinascimento, con chiari richiami a maestri come Piero della Francesca e Beato Angelico.
I volti dipinti da Posadinu non cercano di imporsi con forza, ma emergono come sussurri dell’anima: i contorni sono morbidi, i colori caldi, la materia viva. Un gesto artistico che parla di amore, spiritualità e armonia con la natura.
Una mostra che attraversa il tempo
Secondo il critico d’arte Pier Luigi Senna, l’opera di Posadinu “turba il riguardante” per la sua forza espressiva e la ricerca luminosa che attraversa i secoli. In un mondo spesso frenetico, i suoi dipinti offrono uno spazio di contemplazione e raccoglimento. La pittura diventa così strumento di meditazione e introspezione, restituendo alla materia una voce capace di parlare al cuore.
Informazioni utili per la visita
La mostra “L’Anima nell’Arte dell’Encausto” è aperta al pubblico dal lunedì al sabato, con orario 10:30-13:00 e 17:30-20:00. Un’occasione imperdibile per chi ama l’arte contemporanea con radici antiche, capace di dialogare con il presente attraverso la bellezza del gesto e della luce.