L’Associazione Nino Carrus ha aperto le iscrizioni per la ottava edizione del prestigioso premio, che quest’anno pone al centro l’innovazione tecnologica, la transizione digitale e l’intelligenza artificiale come risorse per il futuro delle aree interne della Sardegna.
L’ottava edizione del premio nino carrus: un’opportunità per il futuro della sardegna
L’Associazione Nino Carrus ha dato il via alla ottava edizione del Premio Nino Carrus, un concorso che ogni anno si distingue per il suo impegno a sostenere le aree interne della Sardegna. Quest’iniziativa, ormai consolidata, rappresenta un’opportunità per valorizzare progetti e idee innovative in un periodo in cui le sfide per la crescita e lo sviluppo delle zone rurali sono sempre più complesse. Quest’edizione, in particolare, si concentra su temi di grande attualità, come la transizione digitale, l’uso consapevole dell’intelligenza artificiale e l’adozione di tecnologie emergenti, risorse che potrebbero rappresentare una risposta efficace alle difficoltà che queste zone affrontano. L’obiettivo del premio è stimolare la creatività e l’ingegno di chi si impegna a promuovere un futuro sostenibile per la Sardegna, offrendo soluzioni concrete ai problemi strutturali e sociali delle aree interne.
Un aspetto fondamentale dell’edizione 2025 del premio è l’introduzione della distinzione in due sezioni: Sezione A e Sezione B, pensate per premiare in modo più mirato i progetti provenienti da categorie diverse di partecipanti. Tale divisione permetterà di focalizzarsi su idee più specifiche, aumentando le possibilità di crescita per tutti coloro che parteciperanno, a prescindere dal settore di appartenenza. I vincitori della Sezione A e della Sezione B avranno la possibilità di ottenere premi in denaro, con un montepremi che si attesta su cifre molto competitive, destinate a stimolare ulteriormente l’iniziativa dei partecipanti.
Un premio con il sostegno delle istituzioni
Il Premio Nino Carrus non sarebbe stato possibile senza il fondamentale supporto della Fondazione di Sardegna e del Comune di Borore, che da sempre supportano iniziative mirate alla crescita e allo sviluppo delle aree interne della Sardegna. Queste collaborazioni rappresentano la sinergia tra enti locali e realtà culturali, impegnati insieme a promuovere il territorio e le sue potenzialità, soprattutto in un periodo in cui la digitalizzazione e le tecnologie emergenti offrono nuove possibilità di sviluppo economico e sociale.
In questa ottava edizione, il premio intende stimolare non solo i partecipanti diretti ma anche l’intera comunità locale, cercando di suscitare un interesse sempre maggiore verso la riscoperta delle tradizioni sarde e l’adozione di innovazioni che possano portare vantaggi concreti. I progetti proposti, che potrebbero spaziare dalla sostenibilità ambientale all’innovazione tecnologica, avranno l’opportunità di confrontarsi con esperti del settore e di essere valutati da una giuria composta da professionisti di calibro internazionale. La partecipazione è aperta a tutti coloro che desiderano dare il loro contributo per migliorare il futuro della Sardegna, rendendola più moderna e, allo stesso tempo, più radicata nelle proprie tradizioni.