Cagliari si prepara a celebrare Sa Die de sa Sardigna con una serie di eventi che coinvolgono scuole, istituzioni e cittadini per commemorare la storia e l’identità della Sardegna. Scopri tutti gli appuntamenti in programma il 27 e 28 aprile 2025.
Un giorno di memoria per la Sardegna
Il 27 e 28 aprile 2025 Cagliari ospiterà una serie di eventi in occasione di Sa Die de sa Sardigna, una giornata che celebra la memoria storica e l’identità del popolo sardo. Ogni anno, questa ricorrenza segna la memoria dei fatti del 28 aprile 1794, quando i sardi scacciarono i piemontesi. Oltre a ricordare questo evento cruciale, la giornata si concentra sul rafforzamento del sentimento di orgoglio sardo. Diverse iniziative prenderanno vita in tutta l’isola, con particolare attenzione alla città di Cagliari, dove si svolgeranno le cerimonie principali.
Eventi ufficiali e cerimonie commemorative
Il 27 aprile 2025, alle 18:30, si terrà una cerimonia significativa presso l’Arco di Palabanda, recentemente ristrutturato. Durante questa cerimonia, verranno scoperte delle targhe commemorative in sardo e italiano, dedicate ai martiri e agli eroi della Sarda Rivolutzione. La cerimonia sarà seguita da una fiaccolata che partirà dal Corso e si dirigerà verso Piazza Costituzione, dove il Bastione di Saint Remy sarà illuminato di rosso. Il flash mob, accompagnato dall’esecuzione dell’inno del popolo sardo, Procurade ‘e moderare, renderà la serata ancora più suggestiva.
La festa in piazza del Carmine
Il giorno successivo, 28 aprile, si svolgeranno altri eventi significativi. La mattina vedrà il coinvolgimento degli studenti di vari istituti scolastici, che visiteranno il Consiglio regionale. La giornata culminerà con una festa a partire dalle 20:00 in Piazza del Carmine. La serata comincerà con un’esibizione acustica di Andrea Porcu, che eseguirà l’inno sardo. A seguire, ci sarà la premiazione dei portabandiera di quest’anno: Caterina Murino, Nicola Riva e Adriana Valenti Sabouret. Inoltre, i giovani artisti che hanno partecipato all’Estemporanea d’arte saranno premiati per le loro opere.
Spettacoli e concerti per tutta la città
Dopo le premiazioni, il pubblico potrà assistere alla performance teatrale “Giommaria Angioy – L’esule”, a cura della compagnia Figli d’arte Medas. Il reading storico, scritto da Pietro Picciau, vedrà sul palco attori come Luigi Pusceddu, Daniela Vitellaro e Chiara Porcu. A seguire, la serata si concluderà con i concerti di Sonade e Baddade bois, con la partecipazione di Claudia Aru, Franca Masu e Andrea Andrillo. Questi eventi rappresentano una vera e propria celebrazione della cultura e della tradizione sarda, unendo la musica e il teatro in un’atmosfera festosa.
Gli appuntamenti di maggio e l’involgimento delle scuole
Anche nel mese di maggio, gli eventi per Sa Die de sa Sardigna proseguiranno. Il 9 maggio, presso il Liceo De Santis-Deledda, si terrà uno spettacolo di narrazione dedicato alla giornata. Inoltre, dal 14 al 20 maggio, i bambini dell’Istituto Comprensivo Satta-Spano-De Amicis parteciperanno a un laboratorio di storia sarda. Questo laboratorio si concluderà con una mostra dei lavori realizzati dai bambini, che sarà esposta alla Mem-Mediateca del Mediterraneo. Questi eventi sono un’opportunità per coinvolgere le nuove generazioni nella riscoperta delle radici storiche della Sardegna.
Un’opportunità per rafforzare l’identità sarda
La celebrazione di Sa Die de sa Sardigna non è solo un’occasione di commemorazione, ma anche un momento di riflessione sull’identità culturale sarda. Il coinvolgimento delle scuole e delle istituzioni locali offre una piattaforma per trasmettere i valori della tradizione sarda alle giovani generazioni. Il popolo sardo si ritrova ogni anno per celebrare la propria storia, per onorare chi ha combattuto per la libertà e per rinnovare l’orgoglio di appartenere a una terra ricca di storia e cultura.