Un’esperienza tra sapori autentici, convivialità e tradizioni culinarie galluresi nel cuore di San Pantaleo
Passizzendi e Magnendi: un omaggio alle tradizioni culinarie galluresi
Nel borgo di San Pantaleo, tra le rocce granitiche del Balbacu, nasce un nuovo evento dedicato all’autenticità dei sapori e alla riscoperta dell’identità locale. La prima edizione di Passizzendi e Magnendi prenderà vita venerdì 25 aprile, in occasione della Festa della Liberazione, e porterà nel cuore della Gallura un’esperienza pensata per celebrare le tradizioni culinarie galluresi, valorizzando al tempo stesso l’artigianato locale e la convivialità tipica della cultura isolana.
Promosso dal Comitato 2025 di San Pantaleo, lo stesso che cura ogni anno i festeggiamenti patronali del 27 luglio, l’evento si propone di diventare un appuntamento fisso, capace di rafforzare il senso di comunità e dare nuova linfa al calendario turistico, anche fuori dalla consueta stagione estiva.
Il programma dell’evento
A partire dalle 18:00, il centro di San Pantaleo si animerà con profumi e sapori delle tradizioni culinarie galluresi. Dalla Piazza della Chiesa alle viuzze del borgo, gli stand offriranno piatti tipici come zuppa gallurese, li chjusoni, cinghiale in umido, curiù e purcittu con purpeddu. Vini locali, liquori tradizionali e dolci come i furrioli con miele accompagneranno la serata, resa ancora più viva dalla fisarmonica di Gavino Muredda.
Non solo una manifestazione gastronomica
Passizzendi e Magnendi non vuole essere soltanto una manifestazione gastronomica, ma un invito a vivere la Gallura più autentica. Un modo per ritrovare, attorno a un piatto condiviso, il senso di appartenenza a una comunità e la voglia di farne parte. Secondo Cristiano Pilotti, presidente del Comitato e membro dell’Accademia Italiana della Cucina, l’ambizione è quella di far crescere l’iniziativa fino a farla diventare una ricorrenza annuale. Un progetto che parte dal basso e che potrà consolidarsi solo grazie alla partecipazione e al sostegno di tutti.