Cervo sardo, simbolo rinato nei monti del Campidano

Dal rischio estinzione alla libertà tra i boschi, la rinascita del cervo sardo è oggi un orgoglio per l’ambiente e la biodiversità della Sardegna.

Il cervo sardo torna protagonista del paesaggio isolano

Il cervo sardo è tornato a vivere libero nei boschi del Medio Campidano. Un ritorno che pochi decenni fa sembrava impossibile. Negli anni Ottanta, questo splendido animale era ridotto a poche centinaia di esemplari. La caccia, la perdita di habitat e la frammentazione del territorio ne avevano quasi decretato la scomparsa.

Oggi, invece, la sua presenza è una realtà concreta. Merito di una serie di interventi mirati alla sua protezione e reintroduzione in natura, che hanno trasformato una situazione drammatica in una delle più belle storie di rinascita ambientale in Sardegna.

Monti del Campidano: nuovo rifugio del cervo sardo

I monti del Medio Campidano sono diventati uno dei nuovi habitat del cervo sardo. Qui, tra querce, sugherete e silenzi ancestrali, è di nuovo possibile avvistare questo animale maestoso. Il programma LIFE, tra gli strumenti più efficaci nella conservazione, ha avuto un ruolo fondamentale nel ripopolamento della specie. Gli esemplari reintrodotti si sono adattati rapidamente, contribuendo alla diffusione in aree da cui erano scomparsi da decenni.

Il ritorno del cervo sardo non è solo un successo ambientale. È anche un segnale forte di quanto la natura possa rispondere positivamente quando riceve cura e attenzione. Questo animale rappresenta oggi un simbolo di resilienza, identità e bellezza selvaggia.

Un’emozione da vivere tra natura e silenzio

Passeggiando nei sentieri del Campidano, al confine tra foresta e cielo, si può vivere l’esperienza rara di un incontro con il cervo sardo. Ogni apparizione fugace tra gli alberi è un ricordo da custodire. Un’emozione profonda, che parla di Sardegna, di futuro e di equilibrio tra uomo e natura.

La rinascita del cervo è anche un’opportunità per un turismo sostenibile, rispettoso dell’ambiente. Chi ama il trekking, la fotografia naturalistica o semplicemente la bellezza del paesaggio selvaggio, trova in questi luoghi una destinazione ideale. E soprattutto, la prova che proteggere la fauna è possibile.

About Arianna Basciu

Studentessa di Scienze della Comunicazione con un background in Marketing Turistico Multimediale e Turismo Sostenibile. Ha esperienza come speaker radiofonica e nel mondo teatrale. Appassionata di radio, teatro, cinema, serie TV e musica, ama raccontare storie attraverso diverse forme di comunicazione. Contatti: arianna.basciu86@gmail.com

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