PLATO è il primo avatar italiano per formazione oncologi

Al convegno ‘Italian Summit on Precision Medicine’ a Roma, presentato PLATO: un’innovazione digitale che rivoluziona la formazione oncologica con intelligenza artificiale e realtà aumentata.

Nel campo della formazione oncologica, l’Italia si distingue con una novità assoluta: PLATO, il primo avatar digitale interattivo creato per migliorare la preparazione degli oncologi. La presentazione ufficiale è avvenuta a Roma, durante l’Italian Summit on Precision Medicine, uno dei principali appuntamenti scientifici dedicati alla medicina di precisione.

Cos’è PLATO e perché è così innovativo

PLATO è un ambiente didattico virtuale basato su intelligenza artificiale, animazioni 3D e realtà aumentata. L’avatar consente agli specialisti in oncologia di esercitarsi in scenari clinici realistici, simulando diagnosi, trattamenti personalizzati e interazioni medico-paziente. Questo approccio esperienziale eleva lo standard della formazione medica e migliora l’accuratezza delle decisioni cliniche.

Un progetto 100% italiano con vocazione internazionale

Il progetto nasce dalla collaborazione tra istituzioni sanitarie, università e startup italiane che operano nel campo della tecnologia applicata alla salute. Come dichiarato dal professor Francesco Cognetti, presidente della Fondazione Insieme Contro il Cancro, “PLATO rappresenta una vera svolta nella didattica, capace di migliorare la qualità della cura partendo dalla formazione”.

Con PLATO, la formazione continua degli oncologi si arricchisce di strumenti più efficaci e dinamici, capaci di preparare i medici ad affrontare le sfide della lotta contro i tumori.

Medicina di precisione e apprendimento digitale: un binomio vincente

La medicina di precisione richiede competenze avanzate e personalizzazione estrema delle terapie. In questo contesto, l’utilizzo di tecnologie come PLATO diventa fondamentale. L’apprendimento digitale consente di aggiornare costantemente le competenze, integrando teoria e pratica in modo interattivo, anche a distanza.

Questa nuova frontiera rappresenta non solo un supporto alla pratica clinica, ma anche una base solida per costruire un futuro in cui la sanità digitale sarà sempre più centrale.

About Veronica Buccoli

Studio Spettacolo presso l'Università di Cagliari, appassionata di fotografia e cinema, col sogno di diventare un giorno direttrice della fotografia. La musica fa da colonna sonora alla mia vita, alimenta gli scenari che immagino di mettere in scena e accompagna i viaggi che faccio. Da sempre appassionata di danza, per smuovere la sedentarietà data dallo studio e colmare il vuoto lasciato da un viaggio a New York, mi sono avvicinata al lindy hop, nella speranza di ritrovare la magia della musica jazz dal vivo e l'energia dei ballerini che animavano uno speakeasy di Manhattan dove mi sono ritrovata una sera di novembre.

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