Google chiude i domini locali: arriva solo Google.com

Storico cambiamento per il motore di ricerca più utilizzato al mondo: Google elimina i domini locali, come Google.it. Gli utenti italiani dovranno abituarsi a utilizzare esclusivamente Google.com per le ricerche.

Un cambiamento storico sta per rivoluzionare il modo in cui gli utenti accedono a Google. La società di Mountain View ha annunciato la chiusura definitiva dei domini locali di primo livello, ovvero quelli nazionali come Google.it. Presto, in Italia, non sarà più possibile digitare www.google.it. Tutti dovranno passare al dominio globale www.google.com.

Questa modifica segna un nuovo capitolo per il motore di ricerca più famoso al mondo. Secondo Google, la scelta è parte di una più ampia strategia di ottimizzazione dell’esperienza utente. L’obiettivo è semplificare l’accesso, migliorare la velocità e offrire una gestione più efficace dei contenuti in più lingue.

Nonostante l’apparente impatto, Google assicura che i risultati locali continueranno a essere mostrati in base alla posizione geografica dell’utente. Questo significa che, pur usando Google.com, chi cerca da Roma o Milano visualizzerà comunque contenuti italiani.

Il colosso tecnologico ha inoltre chiarito che il cambiamento non modifica il rispetto delle normative nazionali. Le regole e gli obblighi in materia di privacy e censura resteranno pienamente in vigore, indipendentemente dal dominio utilizzato.

La transizione sarà graduale e avverrà nei prossimi mesi. Google avverte che, durante questa fase, potrebbe essere richiesto agli utenti di riconfigurare alcune preferenze di ricerca. Questo serve a garantire che ogni utente mantenga un’esperienza personalizzata e coerente.

Non è la prima volta che Google agisce in questa direzione. Già nel 2017 l’azienda aveva iniziato a uniformare l’esperienza di ricerca tra i diversi domini, mostrando risultati localizzati anche su Google.com.

Tuttavia, per molti utenti italiani, il passaggio segna la fine di un’epoca. Per anni, Google.it è stato un punto di riferimento. Adesso, il cambiamento spinge verso una navigazione più centralizzata e globale.

Sarà interessante osservare come reagirà il pubblico. La sfida sarà mantenere un’esperienza familiare, anche in assenza di un dominio locale.

About Asia Planu

Studentessa di scienze della Comunicazione, amo ascoltare la musica e guardare serie tv. Mi piace stare a contatto con la natura e fare lunghe passeggiate.

Controlla anche

Nuraghi in epoca romana e medievale: usi e trasformazioni

A Sa Manifattura di Cagliari, un seminario esplora l’uso dei nuraghi nell’epoca romana e medievale, …