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Una conferenza a Cagliari riscopre l’arte topografica di Giuseppe Verani, il vedutismo settecentesco e la città nell’età sabauda attraverso documenti e pitture storiche.
Mercoledì 9 aprile 2025, dalle 17:00 alle 19:00, si terrà a Cagliari una conferenza didattico-culturale dal titolo: “Vedute di Cagliari. Giuseppe Verani artista al servizio della corte sabauda”. L’evento si svolgerà nei locali della Fondazione di Sardegna, in via San Salvatore da Horta 2.
Organizzata dall’Associazione Università dell’Ambiente, del Paesaggio e del Territorio – Sardegna, l’iniziativa si inserisce nel progetto “Cagliari e la Sardegna nell’età dei Savoia”. Si tratta del secondo ciclo di incontri dedicati allo studio del Settecento sardo attraverso le fonti documentarie.
Giuseppe Verani e la Cagliari del Settecento
La conferenza, tenuta dalla Prof.ssa Rita Pamela Ladogana dell’Università degli Studi di Cagliari, approfondirà la figura di Giuseppe Verani, pittore e topografo attivo nella prima metà dell’Ottocento. L’artista, al servizio della corte di Vittorio Emanuele I, è autore di preziose vedute urbane della città di Cagliari, rappresentate con uno stile scientifico e dettagliato, tipico del vedutismo settecentesco.
Tra arte, scienza e vita di corte
Partendo dal manoscritto della moglie Monica Borrone, redatto a partire dal 1794, si ricostruirà il percorso umano e professionale di Verani. L’intervento offrirà spunti su arte, cartografia, vita quotidiana e rapporti con la monarchia.
Ad aprire l’incontro sarà Stefano Basciu, presidente dell’Associazione promotrice. La serata sarà presentata dal giornalista Sergio Nuvoli.
Cultura e territorio: l’importanza della memoria visiva
Questo evento rappresenta un’occasione per valorizzare il patrimonio storico e artistico della Sardegna, con particolare attenzione al rapporto tra arte e territorio, in un’ottica di divulgazione e promozione sociale.
