Unica Radio Raccontiamo la città che cambia
Le previsioni meteo annunciano condizioni avverse in diverse aree del Paese con la Protezione Civile che emette avvisi di allerta arancione e gialla. Le autorità locali si preparano a gestire le conseguenze di un clima instabile raccomandando prudenza ai cittadini.
Da giovedì 27 marzo, l’Italia si trova a fronteggiare un’ondata di maltempo che colpisce dieci regioni. La Protezione Civile mette un’allerta arancione per la Calabria e per alcune aree delle Marche e dell’Abruzzo, mentre un’allerta gialla interessa il Molise, la Campania, la Basilicata, la Puglia, la Sicilia e porzioni di Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo.
Un minimo depressionario, centrato sul Tirreno, influenza il tempo sul territorio nazionale, portando instabilità e precipitazioni diffuse. Le previsioni indicano un lento spostamento del sistema verso est, con un’intensificazione delle condizioni avverse nelle zone adriatiche centrali.
Decisioni del Dipartimento Civile
Il Dipartimento della Protezione Civile, in collaborazione con le regioni interessate, ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse, estendendo quello già diffuso nei giorni precedenti. Le previsioni parlano di precipitazioni che variano da sparse a diffuse, con la possibilità di rovesci e temporali, in particolare sulla Campania, che si estendono anche ad Abruzzo, Molise e Marche.
Questi fenomeni potrebbero essere accompagnati da forti raffiche di vento, grandinate e attività elettrica, creando potenziali rischi per la sicurezza pubblica.
Allerta in diverse regioni di Italia
A partire dal pomeriggio di ieri, l’intera Calabria si trova in allerta arancione. Il sindaco di Catanzaro, Nicola Fiorita, ha disposto la chiusura di tutti gli istituti scolastici, inclusi asili nido e ludoteche, per garantire la sicurezza dei più giovani.
Il primo cittadino ha raccomandato ai cittadini di prestare massima attenzione negli spostamenti, sottolineando l’importanza di seguire le indicazioni delle autorità competenti. In Abruzzo, l’allerta è per rischio idraulico, con un livello arancione sul bacino dell’Aterno e giallo sui bacini di Tordino Vomano, Marsica, Pescara e Sangro. Le autorità locali monitorano attentamente la situazione, pronti a intervenire in caso di emergenze.
Nelle Marche, l’allerta è arancione per rischio idraulico e idrogeologico nelle aree denominate Marc-5 e Marc-6, mentre le restanti aree sono sotto allerta gialla. Anche in Campania, l’allerta meteo era già stata emessa ieri, con previsioni di temporali intensi e rapidi. La Protezione Civile della Campania ha avvertito che i fenomeni potrebbero causare danni alle strutture e pericoli per la sicurezza pubblica, come la caduta di rami o alberi.
