Il teatro incontra la solidarietà con Mariposa de Cardu: “Contus po si stentai, contixeddus po si spassiai” porta in scena cultura e aiuto ai più fragili
Nuovo appuntamento con Mariposa de Cardu e con lo spettacolo “Contus po si stentai, contixeddus po si spassiai”. L’iniziativa teatrale sostiene i più fragili ed è promossa da Il Crogiuolo – centro di intervento teatrale in memoria di Luisa e Stefano Atzeri. Il progetto porta il teatro gratuitamente in ospedali, case di riposo, RSA e centri Aias. Gli spettacoli sono pensati per chi ha meno accesso alla cultura.
Sabato 29 marzo 2025, alle ore 18, il teatro dell’Opera Buon Pastore di Cagliari ospita lo spettacolo “Contus po si stentai, contixeddus po si spassiai”. L’opera è ideata e diretta da Carla Orrù e prodotta da Il Crogiuolo. Sul palco, insieme alla regista, ci saranno Andrea Mameli, Rita Pau e Raffaelangela Pani. Lo spettacolo porta in scena storie ispirate alla raccolta di fiabe campidanesi pubblicata nel 1890 da Francesco Mango, “Novelle popolari sarde”. Gli adattamenti rendono attuale il valore culturale e narrativo di queste storie.
Un’iniziativa teatrale per aiutare chi ne ha più bisogno
Lo spettacolo si inserisce in una cornice di solidarietà e cultura. L’evento è realizzato in collaborazione con l’Associazione Ora La Provvidenza. L’ingresso è libero, ma il pubblico è invitato a partecipare con un contributo solidale. Il ricavato sarà interamente devoluto alla mensa del povero. Questa è un’opportunità concreta per aiutare chi si trova in difficoltà. La cultura e la condivisione diventano strumenti di sostegno.
L’iniziativa fa parte delle attività de Il Crogiuolo, che da anni promuove il teatro come strumento di inclusione. Per conoscere meglio i progetti dell’associazione, è possibile visitare il sito ufficiale.
La cultura popolare sarda rivive sul palcoscenico
Le storie narrate nello spettacolo affondano le radici nella tradizione popolare sarda. Questo patrimonio culturale è stato preservato grazie al lavoro di Francesco Mango. L’autore insegnò letteratura a Cagliari, Genova, Palermo e Nicosia. Inoltre, collaborò con l’Archivio per lo Studio delle Tradizioni Popolari (ASTP), raccogliendo testimonianze orali della cultura isolana. Il suo lavoro è citato anche da Grazia Deledda, in una lettera del 1893 a Angelo De Gubernatis. Questo dimostra l’importanza della sua ricerca.
Alcune delle fiabe raccolte da Mango possono ancora essere ascoltate nei podcast dell’archivio Rai sulla Sardegna Digital Library. Questi racconti offrono un ponte tra passato e presente. Con questo spettacolo, Il Crogiuolo invita il pubblico a riscoprire una parte importante della storia sarda. Il teatro diventa così un’occasione di crescita culturale e di solidarietà.