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L’Ateneo di Cagliari ha dato il via al progetto Pro-ben Moebius, un’iniziativa mirata a promuovere il benessere e l’inclusione all’interno dell’università. Il progetto, che si propone di sostenere studenti e operatori accademici, ha recentemente aperto nuovi sportelli di counseling, offrendo un supporto psicologico e consulenze personalizzate per chi vive difficoltà emotive o psicologiche.
Il Progetto Pro-ben Moebius: Un Percorso di Supporto per la Comunità Universitaria
Il progetto Pro-ben Moebius nasce con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita all’interno dell’università, affrontando temi legati al benessere psicologico e alla salute mentale. L’iniziativa si rivolge a studenti, docenti e personale amministrativo, cercando di creare un ambiente accogliente e inclusivo per tutti. Gli sportelli di counseling, infatti, sono pensati per rispondere a esigenze varie: dallo stress da esame alle difficoltà relazionali, passando per il supporto nelle situazioni di crisi.
Supporto psicologico per studenti e operatori universitari
Uno degli aspetti principali del progetto è la disponibilità di consulenze psicologiche professionali per tutti i membri della comunità accademica. Grazie alla presenza di esperti nel settore del benessere psicologico, gli studenti e gli operatori possono ricevere un sostegno concreto e immediato. Inoltre, il progetto si focalizza sull’importanza dell’ascolto e del supporto emotivo, aspetti che spesso vengono trascurati nel contesto universitario.
Un progetto che promuove l’inclusione
Oltre a offrire consulenze individuali, il progetto Pro-ben Moebius si prefigge di combattere le discriminazioni e di garantire pari opportunità per tutti, indipendentemente dalle condizioni psicologiche e personali. L’obiettivo è creare un ambiente che favorisca l’inclusione e il benessere per ogni membro della comunità universitaria, rendendo l’Ateneo di Cagliari un luogo sicuro e accogliente.
Cosa offre il progetto Pro-ben Moebius?
Gli sportelli di counseling offrono una vasta gamma di servizi, che includono sedute individuali, supporto per la gestione dello stress, consulenze per le difficoltà emotive legate alla vita universitaria e attività di sensibilizzazione sui temi della salute mentale. Inoltre, il progetto organizza incontri di gruppo e percorsi di formazione, che aiutano a sviluppare competenze relazionali e a migliorare il benessere psicologico in ambito accademico.
