Un’esperienza interattiva unisce storia, arte e tecnologia per esplorare uno dei luoghi più iconici della cristianità.
Un viaggio virtuale nella storia e nell’arte
Minecraft Education, in collaborazione con la Basilica di San Pietro, il Vaticano e Microsoft, ha lanciato “Peter Is Here”, una nuova esperienza di apprendimento interattivo. Questo progetto, presentato a Roma, permette agli studenti di esplorare la storia della Basilica di San Pietro attraverso sfide di restauro e avvenimenti chiave. «Vogliamo offrire un’immersione autentica nella spiritualità, nell’arte e nell’architettura di questo luogo sacro», ha dichiarato il Cardinale Mauro Gambetti, Arciprete della Basilica Papale di San Pietro.
L’esperienza si basa su tecnologie avanzate, tra cui l’intelligenza artificiale, per ricostruire la Basilica e il suo sviluppo storico. Strumenti come Microsoft Copilot e Azure OpenAI GPT-4.0 sono stati utilizzati per garantire precisione e accessibilità. «Abbiamo portato la cultura e il patrimonio della Basilica nelle mani dei bambini di tutto il mondo», ha affermato Brad Smith, Vice Chairman di Microsoft.
Educazione e innovazione: un binomio vincente
Le scuole cattoliche e gli istituti italiani saranno tra i primi a integrare “Peter Is Here” nei loro programmi scolastici. «Questa esperienza rappresenta un ponte tra tradizione e innovazione», ha spiegato Monsignor Carlo Maria Polvani, Segretario del Dicastero per la Cultura e l’Educazione. Gli studenti dell’Istituto Massimo, parte della rete FIDAE, hanno già testato il gioco, condividendo le loro scoperte durante l’evento di lancio.
Il progetto non si limita alla ricreazione virtuale della Basilica, ma include anche materiali didattici come PowerPoint e quaderni di lavoro per facilitare l’apprendimento. «Chiederemo a Minecraft Education di rendere questo gioco ufficiale per la Giornata Mondiale dei Bambini 2026», ha annunciato Padre Enzo Fortunato, Presidente del Pontificio Comitato per la Giornata Mondiale dei Bambini.
Un progetto per il futuro
“Peter Is Here” è disponibile gratuitamente per gli utenti con licenza di Minecraft Education, mentre una versione di prova è accessibile a tutti. L’iniziativa si inserisce nel contesto del Giubileo della Speranza 2025, che attirerà milioni di visitatori in Italia. «Questa è un’opportunità unica per avvicinare le nuove generazioni al patrimonio culturale e spirituale», ha concluso Gambetti.