Disturbi gengivali per 60% italiani, gli esperti parlano di prevenzione

In occasione della Giornata del benessere orale, gli esperti sottolineano l’importanza dell’igiene quotidiana per evitare costi e problemi futuri.

Un problema diffuso: i disturbi gengivali in Italia

Secondo recenti studi, il 60% degli italiani soffre di disturbi gengivali, una condizione che, se trascurata, può portare a gravi complicazioni come la parodontite e la perdita dei denti. In occasione della Giornata del benessere orale, gli esperti hanno lanciato un appello per sensibilizzare la popolazione sull’importanza della prevenzione. «Prendersi cura della propria igiene orale non è solo una questione di salute, ma anche un investimento economico», ha dichiarato Marco Rossi, presidente della Società Italiana di Parodontologia.

I dati mostrano che molte persone sottovalutano i primi segnali di disturbi gengivali, come sanguinamento e gonfiore, considerandoli problemi temporanei. «Questi sintomi sono invece campanelli d’allarme che non vanno ignorati», ha aggiunto Rossi. La mancata prevenzione può portare a interventi costosi e invasivi, come la sostituzione di denti danneggiati. «Il costo per sostituire un dente è molto superiore a quello di una corretta igiene quotidiana», ha sottolineato Laura Bianchi, igienista dentale.

Prevenzione: un investimento per il futuro

Gli esperti concordano sul fatto che la prevenzione sia la migliore arma per combattere i disturbi gengivali. «Spazzolare i denti almeno due volte al giorno, usare il filo interdentale e fare controlli regolari dal dentista sono abitudini essenziali», ha spiegato Bianchi. Inoltre, è importante adottare uno stile di vita sano, evitando fumo e alcol, che possono aggravare i problemi gengivali.

La Giornata del benessere orale è stata anche l’occasione per promuovere campagne di sensibilizzazione nelle scuole e nei centri sanitari. «Vogliamo educare fin da giovani all’importanza della salute orale», ha affermato Giovanni Sanna, coordinatore delle iniziative. Tra le attività proposte, ci sono lezioni di igiene orale e visite gratuite presso studi dentistici associati. «L’obiettivo è ridurre l’incidenza dei disturbi gengivali e migliorare la qualità della vita delle persone», ha aggiunto Sanna.

Il ruolo dei professionisti e delle istituzioni

dentisti e gli igienisti dentali svolgono un ruolo cruciale nella prevenzione e nel trattamento dei disturbi gengivali. «È fondamentale che i pazienti si rivolgano a professionisti qualificati per ricevere cure adeguate», ha dichiarato Rossi. Le istituzioni, dal canto loro, dovrebbero promuovere politiche di prevenzione e facilitare l’accesso ai servizi odontoiatrici, soprattutto per le fasce più vulnerabili della popolazione.

«La salute orale è parte integrante del benessere generale», ha concluso Bianchi. «Investire nella prevenzione significa non solo risparmiare sui costi futuri, ma anche garantire una migliore qualità della vita». Per ulteriori informazioni e consigli, è possibile consultare il sito della Società Italiana di Parodontologia e partecipare alle iniziative organizzate in occasione della Giornata del benessere orale.

About Cesare Demuro

Sono un ragazzo di 20 anni, vengo da Villanova Tulo, in provincia del Sud Sardegna, ma vivo a Cagliari da 2 anni, in quanto studente di Scienze della Comunicazione.

Controlla anche

Perché è meglio non risciacquare dopo aver lavato i denti

Molte persone dopo aver finito di lavare e di spazzolare i denti sputano e poi …