
ospite di oggi l’attore giuseppe boy, un viaggio tra teatro, cinema e televisione
Ogni martedì, “Ciak in Sardegna” accende i riflettori su attori e registi dell’isola, raccontandone il percorso artistico e le esperienze vissute tra teatro, cinema e televisione. L’idea nasce da Luca Lobina, in collaborazione con Marinella Frau, per offrire agli spettatori uno sguardo approfondito sulle professionalità del settore audiovisivo locale. Oggi, protagonista della prima puntata, è Giuseppe Boy, attore cagliaritano con una lunga carriera che abbraccia il cinema, il teatro e la poesia.
Giuseppe Boy: dal teatro di strada al grande schermo
Nato a Cagliari nel 1959, Giuseppe Boy ha iniziato il suo percorso artistico nel mondo del teatro, formandosi attraverso diverse esperienze che lo hanno portato a esplorare non solo il teatro tradizionale, ma anche il teatro di strada. La sua versatilità lo ha reso un interprete capace di adattarsi a contesti differenti, dal palcoscenico al set cinematografico, mantenendo sempre una forte espressività scenica. Attivo dagli anni ’80, ha preso parte a numerose produzioni cinematografiche e televisive, collaborando con registi di rilievo.
Tra i film in cui ha recitato spiccano “Figlia mia”, diretto da Laura Bispuri, e “Finalmente la felicità” di Leonardo Pieraccioni. Nella sua carriera televisiva, invece, ha avuto ruoli importanti in serie di successo come “Romulus” e il biopic “Fabrizio De André – Principe libero”. Oltre alla recitazione, Giuseppe Boy ha anche esplorato la scrittura poetica e la regia, mostrando una sensibilità artistica poliedrica. Nel 2024, ha realizzato il cortometraggio “Colazione al mattino”, dimostrando ancora una volta il suo talento dietro la macchina da presa.