110 anni di coraggio e tradizione celebra un secolo di eroismo e impegno internazionale. Fondata nel 1915, la Brigata Sassari ha scritto pagine di storia nelle due guerre mondiali e nelle missioni di pace. Oggi celebra il suo anniversario con una cerimonia solenne, ricordando il valore dei suoi uomini e donne.
La Brigata “Sassari” celebra oggi, 1° marzo 2025, il suo 110° anniversario dalla fondazione, avvenuta nel 1915 a Tempio Pausania con la costituzione dei Reggimenti di Fanteria 151° e 152°. Durante la Prima Guerra Mondiale, la Brigata si distinse per il suo straordinario coraggio, tanto da essere più volte menzionata come una “speciale unità d’assalto”.
Il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha elogiato il contributo della Brigata in occasione dell’anniversario, sottolineando l’importanza del loro impegno nella missione UNIFIL in Libano. Ha affermato che grazie al loro operato, l’Italia si conferma come un paese affidabile e protagonista nella comunità internazionale.
La Brigata “Sassari” è recentemente rientrata dal Libano, dove ha partecipato all’operazione “Leonte” nell’ambito della missione UNIFIL (United Nations Interim Force in Lebanon), cedendo il comando alla Brigata “Pozzuolo del Friuli” dopo sei mesi di servizio.
L’inno
L’inno della Brigata, “Dimonios” (Diavoli), è stato scritto nel 1994 dal capitano Luciano Sechi del 45º Reggimento “Reggio”. La musica è stata successivamente armonizzata e arrangiata dalla banda della Brigata Sassari.
La cerimonia per il 110° anniversario si è svolta presso la sede del Comando Brigata Meccanizzata “Sassari” alla presenza del Sottosegretario alla Difesa, Sen. Isabella Rauti, in rappresentanza del Ministro Crosetto. La Brigata “Sassari” ha una lunga storia di servizio e dedizione alla patria, incarnando il motto “Sa vida pro sa Patria” (La vita per la Patria). Il loro impegno nelle missioni internazionali, come quella in Libano, dimostra la continua rilevanza e professionalità delle Forze Armate italiane nel contesto globale.