L’università di Cagliari, in collaborazione con il Politecnico di Milano, promuove un percorso formativo dedicato a quadri, dirigenti e professionisti attivi in Sardegna nei settori della green economy e della transizione energetica. Il corso, completamente gratuito grazie ai finanziamenti del Pnrr e.Ins, offrirà un’opportunità di crescita professionale per chi opera nei processi industriali e nella gestione ambientale. Disponibili solo trenta posti, con scadenza per la candidatura fissata per mercoledì 5 marzo a mezzogiorno.
Un programma di alto livello con docenti di università prestigiose
Il corso executive, intitolato “Training on Green economy and Green management”, si terrà in presenza a Cagliari, con lezioni programmate il venerdì e il sabato a partire dal 14 marzo fino a luglio. L’iniziativa punta a potenziare le competenze manageriali necessarie per operare in un contesto sempre più orientato alla sostenibilità.
Organizzato dalla business school del Politecnico di Milano (PoliMi Graduate school of management) in collaborazione con l’università di Cagliari, il percorso si rivolge a dirigenti, quadri e dipendenti di imprese pubbliche e private con sede operativa in Sardegna, nonché a professionisti che già lavorano nell’isola. Il prorettore Innovazione e territorio, Fabrizio Pilo, sottolinea l’importanza del programma, evidenziando come offra una visione completa delle dinamiche della green economy, permettendo ai partecipanti di migliorare la loro capacità di gestione in settori chiave come energia, efficienza industriale e sostenibilità ambientale.
Per iscriversi, è necessario inviare la candidatura attraverso il link ufficiale.
Imprese e investimenti green: il contesto nazionale
Nel quinquennio 2019-2023, un numero significativo di aziende italiane ha investito in tecnologie sostenibili. Secondo il rapporto GreenItaly 2024, elaborato da Symbola, Unioncamere e Centro Studi Tagliacarne, 571.040 imprese hanno avviato investimenti in ambito green, pari al 38,6% del totale.
In questo scenario, il progetto e.Ins (“Ecosystem of innovation for next generation Sardinia”), finanziato dal Pnrr, ha un ruolo chiave nel favorire l’innovazione tecnologica e la crescita economica sostenibile. L’iniziativa punta a rafforzare il legame tra impresa e scienza, ridurre gli impatti sociali della crisi economica e promuovere un’economia più inclusiva.
Secondo Stefano Matta, direttore del corso e docente presso il Dipartimento di Scienze economiche e aziendali, il programma si inserisce in un’area strategica di sviluppo regionale, che include cultura umanistica, creatività e trasformazioni sociali, elementi essenziali per costruire un sistema produttivo innovativo e sostenibile. Maggiori dettagli sono disponibili sul sito ufficiale dell’università di Cagliari.
Innovazione energetica: il ruolo chiave dell’università di Cagliari
Uno degli elementi portanti del progetto e.Ins è lo Spoke 7, intitolato “Low carbon technologies for efficient energy systems”, coordinato dall’università di Cagliari. Questa iniziativa punta a sviluppare soluzioni avanzate per la produzione, l’uso e lo stoccaggio dell’energia, con l’obiettivo di rendere la Sardegna un modello di neutralità climatica entro il 2050.
L’università di Cagliari si propone di supportare le imprese locali fornendo strumenti innovativi per affrontare le sfide della transizione energetica. Il focus sarà sulle Piccole e Medie Imprese (Pmi), che avranno accesso a tecnologie e metodologie all’avanguardia per aumentare la produttività e la competitività.
L’obiettivo principale è quello di creare un ecosistema basato sulla ricerca e sull’educazione, che permetta alla Sardegna di diventare un punto di riferimento internazionale nella green economy. Maggiori informazioni sullo Spoke 7 sono disponibili sul sito ufficiale dell’università di Cagliari.