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La “Stagione Teatro di Villaspeciosa” torna sul palcoscenico con un programma ricco che unisce arte e sostenibilità. Dal 23 febbraio al 13 aprile, il Teatro Comunale Maria Carta ospiterà spettacoli, incontri letterari, una mostra fotografica, cabaret e attività per bambini, con la direzione di Abaco Teatro. Sette eventi, tra cui classici rivisitati e opere moderne, affrontano temi attuali e universali.
Sul palcoscenico numerosi spettacoli
Al centro, la tutela dell’ambiente. Inizia con “E se i topolini scoprissero i tombini?”, una produzione di Abaco Teatro scritta, diretta e interpretata da Marta Proietti Orzella. Segue “Il pianeta fai da te” di Bocheteatro, con un testo di Monica Corimbi e la regia di Giovanni Carroni, che esplora la sostenibilità in modo originale. La politica è protagonista ne “Il terzo giorno” con Filippo Salaris e Alessandro Pani, una commedia che si svolge in un surreale Montecitorio assediato da una rivolta popolare.
La compagnia Artenova porta in scena “Buoni o cattivi? Punti di vista”, uno spettacolo che affronta il conflitto tra il bene e il male, con la regia di Gino Auriuso. Abaco Teatro celebra anche Fred Buscaglione con “A qualcuno piace Fred”, prodotto da Origamundi e interpretato da Ivano Cugia.
Un tributo alla scienziata Eva Mameli Calvino, madre di Italo, è al centro dello spettacolo “Il giardino di Eva Mameli Calvino”, scritto, diretto e interpretato da Valentina Sulas e Andrea Mameli. La poesia trova spazio con il libro “Il cantico dei sogni” di Brice Grudina, presentato dai giovani allievi del Laboratorio Abaco Art Academy.
Inoltre, la mostra fotografica “Ritratti del tempo presente” di Massimo Migoni esplorerà identità, ambiente e tecnologia. Come ogni anno, la stagione incoraggia la partecipazione del pubblico con iniziative come il book sharing e il “biglietto sospeso”.
