"Assenze Ingiustificate in Rock" in scena al Teatro Centrale di Carbonia: un viaggio tra memoria e futuro con la compagnia Quinte Emotive. Un affresco corale tra musica e teatro.

Viaggio nel cuore del Sulcis con “Assenze Ingiustificate in Rock”

Un viaggio tra memoria e futuro, tra poesia e musica, con lo spettacolo “ASsenze Ingiustificate in Rock”della compagnia Quinte Emotive

Sabato 17 febbraio alle 20.30 il Teatro Centrale di Carbonia ospiterà “Assenze Ingiustificate in Rock“, spettacolo tratto dall’opera “Assenze Ingiustificate” di Fabrizio Carta, con la regia di Giulio Landis. L’evento fa parte della Stagione di Prosa e Danza 2024-2025, organizzata dal CeDAC / Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo dal Vivo in Sardegna, con il sostegno del MiC / Ministero della Cultura, della Regione Sardegna, del Comune di Carbonia e il contributo della Fondazione di Sardegna.

Il Sulcis come sfondo di un dramma rock

Sotto i riflettori Cristina Pillola, Giusy Fogu, Massimo Putzu, Fabrizio Carta e Matteo Guidarini, che danno vita a cinque personaggi in cerca di riscatto. L’ambientazione in un’antica area mineraria fa da sfondo a una narrazione sospesa tra passato e futuro, dove la nostalgia si mescola alle aspirazioni. Il fulcro dello spettacolo è una bettola, luogo di ritrovo per un poeta introverso e un giovane musicista alle prese con i propri sogni e le difficoltà quotidiane. Qui si uniscono tre avventori dalle personalità complementari, in un equilibrio quasi perfetto tra ironia e malinconia.

A rendere ancora più intensa la narrazione, una colonna sonora ispirata al rock degli anni Settanta, con brani iconici dei Deep Purple, che evocano il ricordo di un mondo ormai scomparso. Il ritmo musicale accompagna le vicende dei protagonisti, creando un effetto catartico e immersivo.

Un ritratto corale tra letteratura e teatro

“Assenze Ingiustificate in Rock” esplora la monotonia e le inquietudini della vita quotidiana nel Sulcis, restituendo al pubblico un ritratto corale di una realtà ricca di contrasti. La compagnia Quinte Emotive porta sul palco i personaggi nati dalla penna di Fabrizio Carta, figure sospese tra amarezza e speranza, illusioni e disillusioni. I cinque attori, diretti da Giulio Landis, si calano nei ruoli con intensità, dando voce a storie di giovinezza perduta, difficoltà economiche e sogni mai del tutto spenti.

Lo spettacolo rappresenta un incontro tra teatro e letteratura, un viaggio emotivo che esplora la condizione umana e il legame indissolubile tra il territorio e chi lo abita.

About Redazione

Nata l'8 ottobre 2007 da un progetto di tre studenti universitari. Unica Radio vuole raccontare il territorio, la cultura e le attività dell'hinterland attraverso la voce dei protagonisti. Unica Radio racconta la città che cambia

Controlla anche

Tradizione e innovazione: Pasqua tra sapori e nuove proposte

In tutta l’isola, la festività pasquale valorizza i prodotti del territorio, unendo cucina identitaria, tradizione …