A Sorgono un progetto innovativo che mira a preservare e promuovere le antiche varietà vitivinicole locali, offrendo nuove opportunità con una visione innovativa del vignetto
Nel comune di Sorgono, situato nel cuore della Sardegna, nasce un vigneto sperimentale dedicato alla selezione e valorizzazione delle varietà autoctone di vite. Questo progetto, promosso dalla Regione Sardegna in collaborazione con l’Agenzia Agris, intende preservare il patrimonio genetico delle antiche cultivar locali e offrire materiale di pregio a vivaisti e viticoltori interessati alla coltivazione di queste varietà. L’iniziativa si inserisce in un più ampio programma di tutela della biodiversità viticola sarda, riconosciuta a livello europeo per la sua straordinaria ricchezza.
Il vigneto sperimentale di Sorgono si estende su una superficie di diversi ettari e ospita numerose varietà autoctone, alcune delle quali a rischio di estinzione. Tra queste, spiccano nomi come il Cannonau, il Monica, il Nuragus e il Bovale, vitigni che rappresentano l’identità enologica della Sardegna. Gli esperti dell’Agenzia Agris conducono studi approfonditi su queste varietà, analizzando le loro caratteristiche agronomiche e enologiche, con l’obiettivo di individuare i cloni più promettenti per la produzione di vini di alta qualità. Questo lavoro di ricerca e selezione risulta fondamentale per garantire la sostenibilità e la competitività del settore vitivinicolo sardo nel contesto globale.
Un’opportunità per vivaisti e viticoltori
Il progetto offre opportunità significative per vivaisti e viticoltori locali. Il materiale vegetale selezionato nel vigneto sperimentale di Sorgono viene messo a disposizione degli operatori del settore, consentendo loro di accedere a piante certificate e di elevata qualità genetica. Questo aspetto risulta particolarmente rilevante in un contesto in cui la domanda di vini ottenuti da varietà autoctone è in costante crescita, sia a livello nazionale che internazionale. Inoltre, la coltivazione di queste varietà contribuisce alla valorizzazione del territorio e delle sue tradizioni, offrendo prodotti unici e distintivi che riflettono la ricchezza culturale e ambientale della Sardegna.
La Regione Sardegna e l’Agenzia Agris promuovono anche attività di formazione e divulgazione rivolte ai viticoltori, con l’obiettivo di diffondere le conoscenze acquisite attraverso il progetto e favorire l’adozione delle migliori pratiche agronomiche. Queste iniziative mirano a rafforzare la filiera vitivinicola locale, promuovendo l’innovazione e la sostenibilità, in linea con le sfide poste dai cambiamenti climatici e dalle dinamiche del mercato globale. Per ulteriori informazioni sul progetto e sulle attività correlate, è possibile consultare il sito ufficiale dell’Agenzia Agris.
In conclusione, il vigneto sperimentale di Sorgono rappresenta un esempio virtuoso di come la ricerca scientifica e la valorizzazione delle tradizioni possano integrarsi per promuovere lo sviluppo sostenibile del territorio. Attraverso la preservazione e la promozione delle varietà autoctone, la Sardegna si pone all’avanguardia nella tutela della biodiversità viticola e nella produzione di vini di eccellenza, rafforzando la propria identità culturale e la competitività sul mercato internazionale.