Mauro Sigura porta la sua musica in Europa: il tour 2025

L’8 febbraio partirà il tour europeo 2025 di Mauro Sigura, musicista di Cabras, che porterà la sua musica nei principali palcoscenici internazionali. Il pubblico potrà assistere a tre diversi progetti: Migrantes, il Mauro Sigura Electric Quartet – Dunia e il Tular Trio. Sarà un’occasione per immergersi in sonorità che uniscono jazz, tradizione arabo-ottomana e sperimentazione musicale.

Il tour toccherà città importanti. Tra le date da segnare in agenda ci sono l’8 febbraio alla Casa del Jazz di Roma, il 13 febbraio al Sunset/Sunside di Parigi, il 15 al Teatro Sociale di Bellinzona in Svizzera, il 24 al Watermill Jazz Club di Dorking nel Regno Unito, il 28 al Lennie Tristano di Aversa e il 1° marzo al Teatro Massimo di Cagliari. Il 14 marzo sarà la volta di Zara in Croazia, mentre il 25 aprile il tour approderà a Brema per il Jazzahead. Nei mesi successivi, gli spettacoli proseguiranno in Grecia, a Roma per Insulae Lab e in Egitto.

Migrantes: un ponte tra culture e sonorità

Nato nel 2018 durante il European Jazz Expo in Sardegna, Migrantes è il risultato dell’incontro tra Mauro Sigura e il pianista Andrea Manzoni. Il progetto fonde tradizioni musicali arabo-ottomane con jazz, pop e rock, creando un’esperienza sonora ricca di sfumature.

L’anima di Migrantes è il pluralismo musicale. Il duo mescola elementi di generi diversi, dando vita a un linguaggio unico. L’improvvisazione jazzistica si intreccia con sonorità della musica contemporanea, mentre le influenze classiche arricchiscono la struttura melodica. Il risultato è un viaggio musicale che supera le barriere culturali. Per approfondire il progetto, è possibile visitare il sito ufficiale di Mauro Sigura.

Mauro Sigura Electric Quartet – Dunia: il suono dell’oud incontra l’elettronica

Dunia è un progetto che esplora nuove possibilità sonore. L’oud, strumento tipico della musica mediorientale, si inserisce in un contesto elettrico, mescolando jazz, rock e psichedelia. Il quartetto, formato da Mauro Sigura, Marcello Peghin, Alessandro Cau e Pierpaolo Ranieri, ricerca un equilibrio tra melodie incisive e atmosfere stratificate.

Il concept di Dunia si ispira alla figura della Madre Terra. Ogni suono esprime connessioni profonde tra uomo e natura, tra particolare e universale. Il risultato è una musica evocativa, capace di trasportare il pubblico in un viaggio sonoro intenso. Maggiori dettagli sugli eventi sono disponibili sul sito della Casa del Jazz.

Tular Trio: ritmi mediterranei e improvvisazione jazz

Il Tular Trio, con Mauro Sigura, Natalino Marchetti e Francesco Savoretti, si muove tra atmosfere intime e ritmiche incalzanti. Il repertorio alterna momenti di riflessione a esplosioni di energia, con un linguaggio che unisce fraseggio jazz e ritmi mediterranei.

L’incontro tra strumenti come fisarmonica, oud e percussioni a cornice crea un sound originale. Le melodie evocano tradizioni antiche, ma l’improvvisazione aggiunge un tocco di modernità. Ogni concerto diventa così un’esperienza unica, tra radici musicali e nuove esplorazioni sonore. Per scoprire di più sul progetto, è possibile visitare la pagina ufficiale del Jazzahead di Brema.

About Davide Serra

Mi chiamo Davide Serra e sono uno studente di Scienze della Comunicazione all'Università di Cagliari. Nato a Cagliari il 6 maggio 2002, ho conseguito il diploma presso il Liceo Classico Dettori. Sono appassionato di comunicazione digitale, social media, podcasting e giornalismo, con l’obiettivo di trasformare queste passioni in una carriera. Vorrei specializzarmi nella gestione di profili social, nella creazione di contenuti coinvolgenti e nel raccontare storie che abbiano un impatto significativo sul pubblico.

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