Un’analisi approfondita rivela che una percentuale significativa di veicoli in Italia circola con pneumatici usurati o non conformi, aumentando il rischio di incidenti stradali.
In Italia, la sicurezza stradale rappresentava una preoccupazione crescente, soprattutto riguardo allo stato dei pneumatici dei veicoli in circolazione. Secondo un’indagine condotta dalla Polizia Stradale in collaborazione con Assogomma e Federpneus, circa il 18% delle vetture presentava pneumatici non conformi, inclusi quelli lisci, danneggiati o non omogenei. Questo dato emergeva da oltre 8.800 controlli effettuati tra maggio e giugno 2023 in regioni come Piemonte, Valle d’Aosta, Veneto, Toscana, Marche e Puglia.
La situazione risultava particolarmente critica nelle aree urbane. A Roma, ad esempio, le strade congestionate e le variazioni climatiche accentuavano l’usura dei pneumatici. Roberto Castigliani, alla guida dell’azienda Castigliani Gomme, sottolineava l’importanza di una manutenzione regolare per garantire la sicurezza. L’azienda, fondata da Massimo Castigliani, operava da oltre 30 anni nel settore, offrendo assistenza nella vendita e nella manutenzione dei pneumatici, oltre a promuovere una cultura della sicurezza stradale attraverso controlli regolari e consulenze personalizzate.
L’importanza della manutenzione regolare dei pneumatici
Un aspetto preoccupante riguardava l’età del parco auto italiano. Con un’età media superiore ai 12 anni, il 25% delle auto superava i 14 anni. Veicoli più vecchi tendevano ad avere maggiori problemi di conformità, con il 28,95% delle auto con oltre 10 anni che presentava problemi alle gomme o non era in regola con la revisione.
autoappassionati.it Questo invecchiamento del parco auto contribuiva all’aumento dei rischi legati a pneumatici usurati o non conformi.
Castigliani Gomme offriva servizi come il check-up gratuito dello stato delle gomme, permettendo di individuare problemi legati all’usura o a una pressione non corretta. Gli esperti del centro ricordavano che, per garantire una guida sicura, il battistrada non doveva mai scendere sotto i 1,6 millimetri di profondità, il limite legale in Italia. Una corretta manutenzione consentiva anche di risparmiare sul carburante, poiché pneumatici in buone condizioni riducevano la resistenza al rotolamento.
Sensibilizzazione e prevenzione: le iniziative in corso
La Polizia Stradale, in collaborazione con Assogomma e Federpneus, promuoveva campagne di sensibilizzazione come “Vacanze Sicure”, mirate a informare gli automobilisti sull’importanza della manutenzione dei pneumatici. Queste iniziative miravano a ridurre il numero di veicoli con pneumatici non conformi, migliorando la sicurezza sulle strade italiane.
In conclusione, la manutenzione regolare dei pneumatici rappresentava un aspetto fondamentale per garantire la sicurezza stradale. Affidarsi a professionisti qualificati e partecipare a iniziative di sensibilizzazione contribuiva a ridurre i rischi associati a pneumatici usurati o non conformi.