Mariannedda de sos bàtoro moros: un tributo teatrale alla figura di Marianna Bussalai
Uno spettacolo in lingua sarda per celebrare l’emancipazione femminile e la cultura indipendentista
Venerdì 17 gennaio 2025, alle ore 16.30, l’Auditorium G. Lilliu del Museo del Costume di Nuoro ospiterà lo spettacolo “Mariannedda de sos bàtoro moros”, scritto da Clara Farina. La rappresentazione, con ingresso gratuito, è prodotta dall’Associazione Maldimarem e diretta da Ignazio Chessa, figura di spicco nel panorama teatrale sardo. Il progetto, premiato dall’Istituto Superiore Regionale Etnografico (ISRE), rappresenta una pietra miliare per la valorizzazione della lingua e della cultura sarda.
Lo spettacolo ruota attorno alla figura di Marianna Bussalai, una donna straordinaria originaria di Orani, che nonostante le difficoltà sociali e fisiche, si dedicò all’educazione e alla promozione del pensiero sardista. Poeta, traduttrice e attivista, Bussalai incarnava l’ideale di emancipazione femminile e lottò per la libertà e la giustizia, lasciando un’impronta indelebile nella storia culturale e politica della Sardegna.
Marianna Bussalai: tra poesia, politica e impegno sociale
Marianna Bussalai, autodidatta di fede evangelica, seppe trasformare la marginalità del suo paese natale in una forza propulsiva per il cambiamento. Amica di figure come Emilio Lussu e Antonio Giacobbe, si batté per affermare l’indipendenza della Sardegna, spesso in contrasto con le scelte politiche dei suoi colleghi di partito. Tradusse le poesie di Montanaru e si dedicò all’affabulazione, lasciando un segno anche nella letteratura isolana.
Lo spettacolo curato da Fabio Loi per scenografie e costumi offrirà un’esperienza immersiva. Il pubblico, soprattutto le donne presenti in sala, sarà coinvolto attivamente, diventando parte integrante della narrazione. Questo approccio innovativo mira a sottolineare l’importanza del contributo femminile nella storia, collegando il passato al presente attraverso il teatro.
La cultura come motore di libertà
Secondo il presidente dell’ISRE, “Marianna Bussalai è un simbolo della lotta per la giustizia e la libertà”. Il progetto rappresenta un contributo significativo alla diffusione della lingua sarda e al riconoscimento del ruolo delle donne nella storia dell’isola.